La centrale idroelettrica di Bilancino, inaugurata il 10 febbraio 2006, è in grado di sfruttare, in modo sostenibile, la risorsa rinnovabile dell’acqua proveniente dalla diga. L’energia elettrica prodotta, rappresenta l’equivalente del fabbisogno di circa 800 utenze domestiche e corrisponde a oltre 6.000 tonnellate di anidride carbonica non immesse nell’aria, quindi contribuisce anche alla riduzione dell’inquinamento atmosferico. La centrale idroelettrica, assieme all’invaso di Bilancino, rappresenta anche una meta turistica e didattica offrendo un affascinante viaggio nel ciclo dell’acqua, che inizia dal lago e termina in una sorta di agorà dalla quale si può ammirare una sapiente fusione tra alta tecnologia (interno della sala turbine e vasca di dissipazione) e arte (totem simbolico in mosaico). La realizzazione del manufatto inoltre è stata particolarmente attenta all’impatto non solo ambientale ma anche paesaggistico. La centrale infatti è quasi totalmente interrata ed il visitatore dell’impianto ha come la sensazione di percorrere un itinerario in una frattura del terreno, fino a scoprire all’interno di una caverna un ambiente altamente tecnologico.
CronacaUna centrale idroelettrica nella natura