REDAZIONE PRATO

Un compagno speciale: in classe è arrivato un alieno Il cortometraggio Krenk, una lezione di integrazione

L’autore è stato ispirato proprio dalla città di Prato "dove c’è tutto il mondo in una classe".

Un compagno speciale: in classe è arrivato un alieno Il cortometraggio Krenk, una lezione di integrazione

Cosa succederebbe se un alieno frequentasse una scuola pratese? Questa la trovata all’origine del cortometraggio Krenk, realizzato da Santi per il Progetto MigrArti 2018. Il filmato, di 14 minuti, affronta il tema delle seconde generazioni di migranti, seguendo le vicende di un alunno particolare, piombato all’improvviso in una scuola elementare, da un pianeta lontanissimo.

L’autore ha spiegato che proprio la città di Prato, dove "c’è tutto il mondo in una classe", lo ha ispirato, mentre il nome Krenk, così cacofonico e fastidioso, prende spunto dai balloon dei fumetti. Il corto affronta temi delicati (inclusione, stereotipi, bullismo) attraverso uno sguardo leggero che ha divertito, coinvolto e sensibilizzato molti bambini e ragazzi. In effetti, come ha ricordato lo scrittore, fin dalle prime proiezioni in sala, i piccoli spettatori si sono affezionati a Krenk.

Così, il film ha poi ispirato il libro, pubblicato da Piemme nel 2020, che ha rappresentato anche per Tommaso un momento di crescita nella propria carriera. Insomma, un alieno verde insopportabilmente capace e brillante, è riuscito a guidare l’autore, e i lettori, alla scoperta di mondi diversi, sempre all’insegna del divertimento e della leggerezza!