
Teatro di strada, su il sipario: sabato, domenica e lunedì le sfilate. Palio dei ciuchi 2025 con regole rivoluzionate.
Una mostra che illumina e abbellisce la sala consiliare in occasione della Festa di San Michele. E’ “Mi Ka El“ di Luigi Petracchi, presentata ieri e che ruota intorno al trofeo in ottone bronzato, raffigurante il santo patrono. La Festa di San Michele a Carmignano quest’anno si svolgerà sabato 27 la sera, domenica 28 il pomeriggio e lunedi 29 settembre, la sera.
L’esposizione in sala consiliare è suggestiva: "E’ un San Michele che da sempre mi accompagna, un san Michele che ha una posa compassionevole, pronto ad accogliere chi cade: il fratello", ha spiegato l’artista. Una delle opere più impattanti dove emerge questo spirito compassionevole è la cacciata di Adamo ed Eva dal Paradiso. "Orgogliosi di avere potuto collaborare con un artista del calibro di Petracchi – spiega il presidente del Comitato Mauro Lassi - apriamo ufficialmente questa mostra che ci accompagna nella settimana più calda della festa, la quale culminerà sabato sera, domenica pomeriggio e lunedì sera con gli spettacoli di teatro in strada e con le corse dei ciuchi. Che quest’anno presenteranno grandi novità in nome della sicurezza e del divertimento". È una sorta di piccola rivoluzione quella che il Comitato ha pensato per il Palio. Le corse saranno cinque: una il sabato e due sia domenica che lunedì - con quattro asini diversi per gara. Torna la serata da ballo dedicata ai giovani di ogni età “Balla coi Ciuchi“ organizzata dal Comitato in collaborazione con la Misericordia al circolo “I Galli” di viale Parenti. "I giovani carmignanesi – aggiunge il vice-sindaco Federico Migaldi – sono al sicuro: per merito di questa manifestazione non rischiano di perdere la fantasia ed è questo, in un mondo come il nostro, l’elemento che ci rende più orgogliosi come amministratori. Il San Michele è un appuntamento unico".