Turismo, sicurezza e centro. Le priorità di Confcommercio. Il confronto fra candidati all’Art Hotel

Il vicepresidente Gei: "Sono per noi i temi cardine, sui quali è importante un salto di qualità. Il futuro della città passerà dall’ambizione che saprà manifestare nel gestire queste partite".

Anche il turismo al centro del confronto fra candidati

Anche il turismo al centro del confronto fra candidati

Prato, 29 maggio 2024 – "Prato ha tutte le carte in regola per continuare ad accrescere la sua competitività, agendo sulle leve del turismo, della salvaguardia del centro storico, della sicurezza. Tutti temi che, per Confcommercio, devono essere in cima alla lista delle priorità dei futuri amministratori". Lo dice il vicepresidente dell’associazione, Tommaso Gei, alla vigilia del confronto tra i candidati sindaci organizzato da Confcommercio domani alle 15.30 all’Art Hotel di viale della Repubblica, che sarà moderato dal responsabile de La Nazione di Prato, Leonardo Biagiotti, e dal giornalista del Corriere fiorentino Giorgio Bernardini.

"Con circa 14mila imprese attive nel terziario sul territorio Confcommercio si pone come uno degli interlocutori principali di questo sprint elettorale - spiega Gei -. Il nostro obiettivo è orientare i futuri amministratori sulle priorità dei settori che rappresentiamo". Il primo tema è il turismo. "Tutti gli indicatori più accreditati ci dicono che i flussi sono destinati ad aumentare: è una dinamica che dobbiamo essere pronti a gestire – dice Gei –. Per questo, da tempo, ribadiamo la necessità di dotarsi di un DM&MO (Destination management and marketing organization), cioè di un organismo che ci consenta di utilizzare un approccio manageriale, e dunque più efficiente, rispetto a questi scenari". Poi c’è il tema legato ai distretti del commercio: "Coinvolge direttamente la gestione del centro, che deve fare i conti con un progressivo impoverimento del suo tessuto economico e residenziale. Noi crediamo che sia dirimente attivarsi per riportare alcune importanti funzioni pubbliche", aggiunge. Il tema si lega a quello della sicurezza.

"È un fatto - prosegue Gei - che ci sia ancora da lavorare per migliorare i meccanismi in essere, così da raggiungere un livello di sicurezza materiale e percepita tale da assicurare la serenità di lavoratori, residenti e turisti". Tema trasversale ad entrambe le dimensioni, commercio e turistica, è quello dell’accessibilità: "Prato può ambire ad un ulteriore cambio di passo in termini di brand territoriale riuscendo a creare le condizioni per risultare ancora più connessa a Firenze e agevolmente frequentabile da parte di chi la vive o la visita. Il futuro della città passerà dall’ambizione che saprà manifestare nel gestire queste partite", conclude Gei.

bl