SILVIA BINI
Cronaca

Trofeo Copernico. Studenti da tutta Italia per la sfida dei calcoli. E il liceo sale sul podio

Dopo sei anni di interruzione si è svolta la manifestazione che ha richiamato grande interesse e anche ex allievi. "È stata una grande soddisfazione".

Dopo sei anni di interruzione si è svolta la manifestazione che ha richiamato grande interesse e anche ex allievi. "È stata una grande soddisfazione".

Dopo sei anni di interruzione si è svolta la manifestazione che ha richiamato grande interesse e anche ex allievi. "È stata una grande soddisfazione".

Dopo sei anni di pausa, è tornato con grande entusiasmo il Trofeo Copernico, la gara di matematica giunta alla sua sesta edizione, disputata al liceo viale Borgovalsugana. Un appuntamento atteso da studenti e appassionati, che ha visto protagonista l’istituto pratese non solo come organizzatore, ma anche tra i protagonisti della competizione. La manifestazione ha registrato una partecipazione straordinaria: 24 squadre in gara, provenienti da ben 12 scuole delle province di Prato, Firenze, Pistoia, Siena e Carrara. Tra i partecipanti, anche quattro formazioni speciali composte da ex allievi – le cosiddette ’vecchie glorie’ – in rappresentanza del Copernico, del Livi, dell’Amedeo di Savoia e del Marconi. In parallelo, la versione online della gara ha coinvolto 145 squadre da tutta Italia, confermando la risonanza nazionale dell’iniziativa.

Il Copernico ha saputo distinguersi anche sul piano competitivo: la prima squadra dell’istituto ha conquistato un ottimo terzo posto, superando sul filo di lana l’agguerrita squadra dell’Amedeo di Savoia. Buona anche la performance della seconda squadra pratese, piazzatasi quinta. La vittoria assoluta è andata al Marconi di Carrara, capace di piazzare le sue due squadre ai primi due posti.

Il Trofeo è stato impreziosito da una cornice originale ispirata a Goldrake, il celebre anime degli anni Settanta, il cui protagonista "mangia libri di cibernetica, insalate di matematica…".

Un omaggio affettuoso da parte dei professori Paolo Vannucchi e Lucia Grossi, fan della prima ora e colonne portanti dell’iniziativa insieme a Emiliano Nesi, al professor Gianpaolo Prina del Lorenzini di Pescia e agli ex studenti Tommaso Faustini e Matteo Nesi, già medagliati alle Olimpiadi della Matematica. La riuscita della manifestazione è frutto di un lavoro corale che ha coinvolto docenti, studenti, ex allievi come Kevin Maggi, autore della grafica e degli attestati, ma anche il personale Ata, i custodi, i tecnici e le ragazze del komitatofoto. Il Copernico si è così confermato non solo fucina di talenti matematici, ma anche comunità viva e capace di fare squadra, nel segno della passione e dell’eccellenza educativa.