Tre impianti finiscono nel mirino

La contestazione della Lega riguarda soprattutto le multe per il superamento della striscia d’arresto con semaforo rosso. Si parla di 1.812 infrazioni in tre mesi, 20 al giorno. Un numero però abbastanza in linea col 2022, quando le multe nei primi novanta giorni dell’anno furono 1.742.

Segno quindi di una certa stabilità nei comportamenti degli automobilisti pratesi, con molti che hanno compreso il rischio sanzione, e altri che continuano a infrangere il codice della strada. In questo settore specifico l’incasso potenziale per il Comune è di 82.000 euro, contro i 78.000 euro del 2022.

Tre i semafori che sono contestati dalla Lega: quello appunto di via Ferruccivia Valentini dove c’è stato il volantinaggio ieri pomeriggio, poi quello di via Livivia Arcangeli che eleva molteplici multe e infine l’impianto semaforico fra via Marini e via Filzi.

Sul tema dei varchi elettronici, invece, la Lega ne contesta la scarsa visibilità, che induce molti automobilisti a transitare dalla zona delle telecamere nonostante il divieto. Il Carroccio presenterà un’interrogazione sul boom delle sanzioni.