di Laura Natoli
Falciato mentre stava attraversando la strada, la trafficata via Catani. E’ morto sull’asfalto di fronte alla Conad, Antonino Calenda, 94 anni, originario di Salerno ma da sempre trapiantato a Prato. L’incidente è avvenuto ieri, poco dopo le 19, di fronte a decine di passanti che hanno visto il corpo dell’anziano sbalzare sull’asfalto. Un impatto terribile quello con la Lancia Y, guidata da un uomo di 45 anni di Prato, che si è subito fermato a prestare soccorso.
Immediati sono stati i soccorsi. In via Catani sono arrivate le ambulanze della Croce d’Oro e della Pubblica Assistenza e la polizia municipale per i rilievi. I sanitari hanno tentato disperatamente di rianimare l’anziano. Purtroppo, però, non c’è stato nulla da fare: Calenda è morto praticamente sul colpo.
La polizia municipale ha chiuso il tratto di strada di fronte al supermercato per eseguire i rilievi. Secondo una prima ricostruzione, tutta da accertare, l’anziano non si trovava sulle strisce quando è sopraggiunta la Lancia Y. Il conducente è già stato sottoposto a tutti i test per alcol e droga ma è risultato negativo.
E’ possibile che non abbia visto l’uomo mentre attraversava. Era buio, pioveva e la vittima era vestito di scuro.
"Anche i testimoni che abbiamo sentito subito dopo l’incidente – conferma il comandante della polizia municipale Marco Maccioni – hanno detto di non aver visto l’anziano attraversare la strada ma di essersi accorti di lui solo quando lo hanno visto volare sull’asfalto. Purtroppo l’impatto è stato violentissimo".
Il conducente si sarebbe trovato l’anziano di fronte all’improvviso e non avrebbe fatto a tempo a schivarlo. Sono in corso, comunque, le verifiche sulla velocità a cui stava viaggiando l’automobile prima dell’investimento.
Gli agenti hanno trovato nella tasca della giacca di Calenda la tessera della Conad – l’anziano abitava in via del Cittadino a pochi metri di distanza dal supermercato – ed è probabile che stesse andando a fare la spesa.
La strada è sempre piuttosto trafficata e in zona sono avvenuti in passato diversi incidenti anche gravi. La rotonda è stata fatta proprio per la sicurezza dei pedoni che attraversano.
Il conducente verrà indagato per omicidio stradale come atto dovuto.