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"Tpl, serve un servizio a chiamata". Bosi lancia una raccolta di firme

La proposta dell’opposizione per l’assenza (fino a settembre) di corse di sabato nelle frazioni collinari

"Tpl, serve un servizio a chiamata". Bosi lancia una raccolta di firme

Prima iniziativa istituzionale pubblica per Primo Bosi, per la prima volta dopo tanti anni nei seggi dell’opposizione a Vaiano. Al centro della proposta della lista Civici e democratici per Vaiano il trasporto pubblico locale, privato fino a settembre delle corse del sabato per le frazioni collinari del territorio, Schignano e Sofignano, visto che gli orari del sabato sono stati equiparati a quelli dei festivi: niente autobus la domenica, già da anni, e adesso nessuna corsa neppure il sabato.

Problema che ha portato grossi disagi anche a Migliana, visto che la corsa che passa da Schignano ha capolinea nella frazione che ricade nel Comune di Cantagallo, dove lavoratori e adolescenti il sabato son di fatto isolati e costretti ad usare il taxi per riuscire a prendere le coincidenze verso Prato sul fondovalle. L’idea che parte da Bosi supera il problema dei festivi e prende in considerazione i vari "buchi" di servizio.

"Serve un servizio a chiamata – sottolinea Bosi, che già da sindaco aveva portato la richiesta ai tavoli preposti, addirittura prima che Autolinee Toscane prendesse il posto, nel Tpl, della Cap – perché risolverebbe sia la problematica del fine settimana ma anche quello dei vuoti di corse durante i giorni feriali. Un pulmino più piccolo, quindi per un servizio più sostenibile anche dal punto di vista ambientale". Come arrivarci? La lista chiede l’impegno del nuovo sindaco, Francesca Vivarelli, e lo fa con una raccolta firme. "Rientra nello statuto del Comune di Vaiano – dichiara Bosi - la modalità delle richieste tramite raccolta firme: è una proposta che parte dal basso e ha per questo molto più valore di una mozione. Raccoglieremo le firme durante il fine settimana, ad iniziare da questo, al circolo di Schignano, allo spazio della pro loco, sempre a Schignano, e al circolo di Sofignano".

La "proposta di delibera di iniziativa popolare per istituzione servizio di bus a chiamata, tutti i giorni della settimana, a servizio delle frazioni collinari" , che i cittadini sono invitati a firmare, recita: "La decisione presa da Autolinee Toscane inerente la soppressione delle corse del sabato per l’intera giornata per le tratte Migliana/Schignano-Vaiano e Sofignano-Vaiano a partire dal primo sabato di luglio è inaccettabile, in quanto si va a penalizzare pesantemente la popolazione che si serve del servizio pubblico locale impedendole l’accesso ai servizi in una giornata che vede, tra le altre cose, lo svolgimento del mercato settimanale nella piazza principale del capoluogo".

Claudia Iozzelli