Torna l’emergenza sacchi neri. Rifiuti abbandonati ovunque. Strade e campi invasi dagli scarti

Siamo andati nelle zone più colpite segnalate dai nostri lettori: purtroppo si trova di tutto. La testimonianza da via delle Risaie: "Qui c’è sempre spazzatura, anche se interviene Alia" .

L’emergenza legata all’abbandono di rifiuti non si ferma. Preoccupano in particolare le discariche di sacchi neri pieni di scarti di lavorazioni tessili che necessiterebbero di uno smaltimento ad hoc attraverso ditte specializzate e che invece vengono gettati dove capita: in fossati, ai lati delle strade oppure in mezzo al verde. Un fenomeno che va ormai avanti da tempo e in diverse zone della città, come segnalato alla redazione dai lettori, scrivendo al numero WhatsApp del cittadino cronista (337.1063052).

Ultimamente ad essere presa particolarmente di mira, di nuovo, è stata la zona di Tavola. In via Mozza delle Risaie e in via delle Risaie, alcuni sacchi neri sono stati lasciati fra i campi e la strada, rifiuti nei quali ci siamo imbattuti durante il nostro viaggio in zona. Ormai, purtroppo, fanno quasi parte del paesaggio come confermano due podiste solite frequentare l’area. "E’ da tempo che sono presenti questi sacchi. Anzi, nei giorni scorsi erano più numerosi e c’erano anche altri tipi di rifiuti", la loro testimonianza.

La musica non cambia spostandosi nella vicina via delle Casacce, dove al lato della strada si possono vedere, oltre che dei sacchi neri, anche pezzi di legno, fari di una macchina e addirittura una vespa. Insomma, di tutto e di più. Il giro prosegue in via Carpi: anche qui sacchi neri, rifiuti di ogni genere e un rimorchio in disuso, per un quadro generale tutt’altro che incoraggiante. Anche perché le zone interessate dall’abbandono di rifiuti sono state diverse in queste settimane. Oltre a quelle della parte sud della città dove abbiamo fatto il nostro viaggio possiamo ricordare via di Bogaia, l’area artigianale di Seano, l’ex Banci e si può aggiungere anche il Bisenzio, solo per fare alcuni esempi.

Alia è già scesa in campo in questi giorni per rimuovere le discariche, ma gli abbandoni sono continui. Le squadre si muovono su segnalazione dei cittadini o della stessa amministrazione. Solitamente, prima di rimuovere i sacchi neri intervengono gli ispettori ambientali che sono autorizzati, nel caso in cui sia possibile risalire agli autori dello sciagurato gesto, a sanzionare chi smaltisce illegalmente, ma il lavoro è complicato.

Francesco Bocchini