Torna la grande paura dell’alluvione. Oggi scuole chiuse a Montemurlo

Riunione fiume in prefettura dopo l’allerta arancione: a Prato volontari e Protezione civile in campo per osservare l’evolvere dei corsi d’acqua. Vallata e Comuni Medicei tutto aperto. Per domani ancora pioggia.

Torna la grande paura dell’alluvione. Oggi scuole chiuse a Montemurlo

Torna la grande paura dell’alluvione. Oggi scuole chiuse a Montemurlo

Evacuazione per 150 persone e scuole chiuse a Montemurlo, fiumi e corsi d’acqua sorvegliati speciali della Protezione civile a Prato. È l’effetto dell’allerta arancione per rischio idrogeologico e idraulico sul reticolo minore dalle 8 del mattino fino alla mezzanotte, diramata per oggi dalla Regione. Decisioni non facili arrivate dopo una lunga riunione in Prefettura durata fino alla tarda serata di ieri. Le ferite del 2 novembre bruciano ancora e decidere con un’allerta in corso non è stato semplice. D’altro canto è vero che siamo pur sempre all’inizio dell’inverno e anche per domani le previsioni sono di forti piogge.

Intanto oggi a Montemurlo le scuole di ogni ordine e grado, compresi i nidi e gli spazi gioco e il liceo artistico Brunelleschi rimarranno chiuse. Il territorio montemurlese è stato fortemente indebolito a seguito dell’alluvione del 2 novembre e sono in corso interventi di somma urgenza, per una valore complessivo di quasi 5 milioni di euro, per mettere in sicurezza il reticolo idraulico che attualmente presenta criticità tali da spingere il sindaco a firmare l’ordinanza. "In attesa della conclusione degli interventi sul nostro reticolo idraulico, mi vedo costretto a prendere questa decisione per tutelare l’incolumità pubblica - spiega il sindaco di Montemurlo Simone Calamai -. A Montemurlo sono ancora attive diverse criticità che richiedono la massima cautela". Sospesi anche i mercati rionali. Chiusi e interdetti a persone e mezzi i giardini e i parchi pubblici e tutti gli spazi gioco e sportivi all’aperto. Chiuso anche il cimitero di Rocca.

Disposta anche l’evacuazione delle persone che abitano ai piani bassi, interrati o seminterrati di cinque strade di Montemurlo centro (via del Parco, via Fratelli Cervi, via Montalese, via Morecci e via Giunti) in corrispondenza del tratto tombato del torrente Stregale che ha riportato cedimenti e ostruzioni.

Guardia alta a Prato dove resta aperto il Coc di Protezione civile, per seguire l’andamento della situazione. Per tutta la giornata i volontari del sistema di Protezione civile monitoreranno direttamente sul territorio le zone che sono già state colpite dall’alluvione. Tutti gli aggiornamenti sul sito della Protezione civile: emergenze.comune.prato.it.

Silvia Bini