REDAZIONE PRATO

Torna il burraco dopo cinque mesi Tavoli più grandi e cambio di carte

Primo appuntamento sabato con il circolo "I quattro semi" Gli organizzatori: "Pronti a riprendere dopo la pausa"

Cinque mesi di silenzio imposto dal coronavirus. Sembrava la fine dell’innocente evasione che, in posti come il B-live (il cosiddetto Billions) via Confini 6 a mezza strada fra Prato e Campi Bisenzio, raccoglieva circa 500 giocatori a settimana. E invece saranno proprio loro, Raffaele Covotta e Roberto Morandi, a ridare il via, cominciando con un primo incontro preparatorio con prevalente partecipazione pratese a Villa Aurora di Borgo San Lorenzo sabato alle 19.30 con il circolo denominato "I quattro semi". Successivamente ci sarà l’apertura ufficiale in pompa magna del 2 agosto al B-live. Sei club in allestimento per settembre: oltre ai Quattro Semi, saranno in lizza Passatempo di Laura Colzi, Gioco Prato di Anna Lombardi, il Ventaglio di Adriana Vannucci, Burracomania di Luana Racaniello, Allegra-mente di Antonella Sanesi.

Cinque mesi di sosta, una vita intera per i malati di burraco.

"Vero. Tante le persone sole che ci hanno telefonato. Ci siamo presi una vacanza non volontaria a causa del virus, ma diciamo pure che ne avevamo bisogno. Da pochi giorni è arrivato il sospirato via libera per noi desaparecidos".

Le direttive per la ripresa?

"Si può ricominciare a giocare, ma con regole ferree: sanificazione, dispenser, distanza fra i tavoli che dovranno essere più grandi per garantire il distanziamento, cambio carte ogni quattro smazzate, numero di tavoli limitato".

Target di partecipanti?

"Le donne sono circa l’80% rispetto ai maschi, che sono in costante aumento in questi ultimi anni".

Giocate mai insieme?

"Mai. Regola fondamentale è non giocare in coppia: ha generato più divorzi il burraco che l’infedeltà coniugale".

Roberto Baldi