REDAZIONE PRATO

La salvarono dal terremoto, commovente incontro con gli angeli-vigili del fuoco

La lettera scritta da Rosanna, che fu salvata dalle macerie dalla squadra dei vigili del fuoco di Prato

Rosanna insieme ai vigili del fuoco

Prato, 27 gennaio 2016 - A sei anni di distanza dal terribile terremoto dell’Aquila ha voluto incontrare per ringraziare di persona i suoi "angeli", i vigili del fuoco di Prato.

Il 26 gennaio Rosanna ha voluto riabbracciare i vigili del fuoco di Prato che la estrassero dalle macerie. Rosanna era una studentessa di medicina, neuropsichiatria infantile, che rimase travolta dalle macerie del crollo della propria abitazione. Come segno di ringraziamento ha lasciato una lettera ai suoi angeli. Eccola qua.

"E' un martedi di fine gennaio. Stazione dei treni. Mi godo il sole e l'azzurro del cielo aspettando il treno che mi porterà a Prato. Durante il viaggio assaporo già il piacere di riabbracciare Simone, Massimo e gli altri ragazzi della squadra dei vigili del fuoco di Prato. Trascorro delle ore piacevolissime con loro. Ho conosciuto queste persone speciali in occasione del sisma de L'Aquila del 2009. Sono loro ad avermi estratta dalle macerie. Sono trascorsi più di sei anni e leggo negli occhi di questi uomini tanta bellezza. La bellezza di chi è attento ai bisogni altrui fino a rischiare la propria vita. Per le loro esperienze condivise mi sorprendo di tanta prontezza e generosità nell'essere vigile del fuoco e partire quando c'è bisogno di intervenire. Nei loro volti, gesti e voci sento la delicatezza nell'entrare in relazione con chi è in difficoltà. Insomma sono felice di aver rivisto Massimo, Simone, Andrea e Paolo e tutti i loro colleghi. Grazie ragazzi! Grazie infinite per il vostro essere cosi straordinari nelle situazioni aspre e amare della vita. Vi voglio bene! Rosanna".