SARA BESSI
Cronaca

Emergenza coronavirus, "Al lavoro di notte per esaminare i tamponi"

Il laboratorio di analisi dell’ospedale analizza 300 esami ogni giorno. Il nuovo direttore: "Garantiamo la risposta entro 24 ore"

Il dottor Fusco responsabile laboratorio analisi ospedale Santo Stefano

Prato, 2 settembre 2020 - E’ Ismaele Fusco il nuovo direttore facente funzione del laboratorio analisi dell’ospedale Santo Stefano. Un professionista di lungo corso e di grande esperienza per uno dei gangli fondamentali del pianeta sanità, soprattutto in epoca di Covid. Basti pensare che al laboratorio di patologia clinica ogni giorno da aprile ad oggi vengono validati quotidianamente 300 tamponi per la ricerca del coronavirus, sia di giorno che di notte. Una nomina con la quale la direzione dell’Asl Toscana Centro ha deciso di affidare ad un volto nuovo la responsabilità del laboratorio finito nel ciclo di una indagine che non è ancora chiusa.

Il dottor Fusco, specializzato in igiene e sanità pubblica oltre che in ematologia clinica e laboratorio, è stato fino ad ora nello staff del risk management, tornando di fatto a svolgere un incarico nell’ambito delle proprie specializzazioni sanitarie. A lui il compito di gestire un equipe molto ben articolata e composta da 14 dirigenti, 54 tecnici specializzati di laboratorio medico. Nel corso dello scorso anno, il 2019, il laboratorio analisi del Santo Stefano, che è collocato nella palazzina dei servizi, di fronte all’ingresso del pronto soccorso, ha elaborato 4.600.000 esami, mentre conta 870 prelievi al giorno (solo esterni), ai quali vanno aggiunti quelli eseguiti all’interno del presidio ospedaliero e dal dipartimento di emergenza urgenza.

«Il laboratorio di patologia clinica comprende non solo l’elaborazione dei prelievi che provengono da tutto il territorio, dai distretti, dal centro Giovannini, dalle associazioni e da Campi Bisenzio, ma anche la genetica e la microbiologia - spiega Fusco che è entrato in servizio nel nuovo incarico dal 10 agosto scorso dopo aver superato brillantemente la selezione per titoli e per colloquio - Siamo stati accreditati fra i laboratori per la diagnosi del Covid e lavoriamo 24 ore su 24, anche con turni notturni». Di notte sono in servizio quattro tecnici in presenza, due dei quali destinati allo studio dei campioni per individuare eventuali infezioni da nuovo coronavirus, ed un dirigente reperibile per la validazione. Un’attività che spiega l’alto numero di tamponi processati nel laboratorio ospedaliero di Prato.

«Garantiamo le risposte nelle 24 ore, come previsto dalla ordinanza 56 - prosegue Fusco - Per le richieste del pronto soccorso abbiamo un canale preferenziale che consente di fornire risposte in maniera celere proprio per mettere in condizione i colleghi di intervenire in maniera adeguata sui pazienti giunti in ospedale per una emergenza». Nessun problema con la scorta dei reagenti che dall’inizio della pandemia sono stati utilizzati in modo oculato, riuscendo a soddisfare sempre le richieste del territorio e dell’ospedale. «Ringrazio la direzione per la fiducia accordatami, affidandomi un compito delicato ed importante - conclude Fusco - Cercherò di fare del mio meglio con la collaborazione dei colleghi e della direzione ospedaliera». L’Asl Centro deve bandire ancora il concorso per l’assegnazione definitiva della direzione del laboratorio: è probabile che si debba attendere l’inizio del prossimo anno.