Prato, svuotati i serbatoi delle auto in sosta: via litri di carburante

Armati di cric, hanno sollevato le vetture nel parcheggio di via delle Fonti e sono scappati con quanta più benzina possibile

Dalla banda dei cruscotti ai furti di benzina

Dalla banda dei cruscotti ai furti di benzina

Prato, 4 maggio 2022 - Prima c’era la piaga dei finestrini spaccati per rubare oggetti o pochi spiccioli dagli abitacoli delle automobili. Poi è arrivata la banda dei cruscotti che fra Montemurlo e Galceti nelle scorse settimane ha fatto bottini da decine di migliaia di euro portando via volanti interi da macchine targate Mercedes, Audi o Bmw. Adesso c’è la frontiera dei furti di benzina, una vera novità in provincia di Prato visto che né le forze dell’ordine né autocarrozzerie oppure autofficine ne avevano mai sentito parlare. Eppure è quanto successo domenica notte nel parcheggio di via delle Fonti davanti alla chiesa della Madonna dell’Ulivo. I malviventi armati di cric hanno sollevato le macchine, forato i serbatoi e portato via quanti più litri possibili di benzina. Una modalità a dir poco insolita, anche perché il rischio di essere scoperti è elevato rispetto al potenziale valore del provento del furto. Nonostante ciò i ladri hanno cercato di svuotare i serbatoi di circa la metà delle auto lasciate in sosta dai residenti nel parcheggio davanti alla chiesa.

A fare la scoperta dei furti sono stati ieri mattina gli stessi proprietari delle macchine, che arrivati nel piazzale hanno sentito un fortissimo odore di benzina che li ha insospettiti. E una volta provato a mettere in moto i mezzi, si sono ritrovati con la spia del serbatoio accesa. Se il bottino per i ladri non è stato particolarmente cospicuo, il danno per i proprietari delle auto è ingente. Perché i serbatoi in plastica, per questioni di sicurezza, non possono essere riparati e quindi devono essere completamente sostituiti. E per alcune auto, sia quelle più vecchie che quelle di ultima generazione, il costo per un nuovo serbatoio può raggiungere anche i mille euro, senza dimenticare la necessità di chiamare un carroattrezzi per spostare le macchine in officina.

"Siamo all’assurdo – racconta uno degli automobilisti che si è ritrovato col serbatoio dell’auto svuotato –. In via delle Fonti ormai è diventato impossibile parcheggiare a causa dei lavori stradali e l’unica area di sosta disponibile viene presa di mira dai malviventi. Inoltre telecamere non ce ne sono in zona e quindi non è possibile nemmeno risalire all’identità dei ladri".

Sul tema furti sulle auto in sosta dai carabinieri assicurano di avere intensificato i controlli notturni nelle zone residenziali della città. Ma parlando con gli addetti ai lavori emerge pure un’altra tipologia di furto: quella dei filtri antiparticolato che sul mercato possono costare anche migliaia di euro.

"Rispetto al passato quando di mira veniva preso soprattutto l’abitacolo – raccontano da un’officina – i malviventi stanno iniziando a rubare anche le componenti presenti nella parte sottostante alla carrozzeria. Questo può essere un vero problema, perché sono pezzi che difficilmente si prevede di cambiare nel corso del ciclo di vita di un’auto e quindi la loro sostituzione può costare cara".