
Un'ambulanza (foto d'archivio)
Prato, 21 marzo 2016 - Una donna cinese di 44 anni si è tolta la vita questa mattina all'alba gettandosi dalla finestra. E' successo in centro, in via Carraia.
La donna è stata trovata da un passante priva di vita sul selciato a pochi passi da piazza Duomo, intorno alle 6 di questa mattina, da un passante che ha subito avvertito i carabinieri.
La donna, L.G., si è uccisa buttandosi dalla finestra dell’appartamento al secondo piano di via Carraia, dove risiede la piccola comunità di suore cinesi che presta servizio nella comunità orientale pratese. Qui la donna, sola e affetta da gravi problemi psichici, con regolare permesso di soggiorno, era ospitata da venerdì scorso. Le religiose, non trovandola in casa, si sono subito riversate in strada, dove hanno trovato il corpo. Sul posto sono accorsi i carabinieri del comando provinciale, il vescovo Franco Agostinelli, il vicario don Nedo Mannucci.
“Era stato un sacerdote cinese che in passato aveva prestato servizio a Prato – spiega il Vicario per la pastorale dei migranti don Santino Brunetti, anche lui accorso in via Carraia – a chiedermi nei giorni scorsi di poter ospitare questa donna in grave difficoltà; le suore di via Carraia si sono rese immediatamente disponibili mettendo a disposizione una camera e aiutandola da vicino, anche con una sorveglianza attenta, viste le patologie da cui era affetta. Purtroppo nessuno poteva immaginare un epilogo del genere”.