Prato, 24 novembre 2022 - Quattro classi al freddo, senza riscaldamento, al terzo piano del liceo Cicognini-Rodari di via Baldanzi. La protesta arriva da alcuni genitori degli studenti che frequentano la scuola superiore e che da qualche giorno, ormai, si trovano alle prese con l’abbassamento delle temperature ed i termosifoni spenti. "Eppure nel resto della scuola - afferma una delle mamme - il riscaldamento funziona, anche se i ragazzi ci raccontano che i caloriferi spesso sono tiepidi e talvolta sono spenti. Abbiamo cercato di chiedere spiegazioni e, soprattutto, di trovare una soluzione, ma ad oggi stiamo assistendo ad un rimpallo fra segreteria scolastica e Comune, a quanto ci è stato raccontato. Intanto i nostri figli continuano ad ammalarsi per il freddo".
I genitori hanno cercato di capire quanto sta succedendo: "Ci è stato detto dalla scuola che la segnalazione del guasto è stata inviata sulla piattaforma apposita per dialogare con il Comune e segnalare guasti e disservizi - continuano i familiari - Sembra, però, che gli uffici comunali abbiamo ricevuto soltanto la segnalazione per alcuni caloriferi che non funzionano nell’atrio del plesso scolastico. Alla fine a rimetterci di salute sono i nostri figli. Una insegnante ha invitato gli studenti ad andare a lezione con abbigliamento più pesante, con maglie di lana e non con felpe, lasciando da parte la moda delle caviglie e delle pance scoperte". Dal Comune fanno sapere che l’unica segnalazione dal liceo Cicognini di via Rodari è arrivata venerdì scorso sul portale Fidia, ma che interessava, come già detto dai genitori degli studenti, "soltanto un paio di fan coil all’ingresso del plesso scolastico". Del problema del freddo al terzo piano della scuola superiore di via Baldanzi, il Comune ne è venuto a conoscenza nella giornata di martedì in occasione della seduta della commissione consiliare 3. La segnalazione del caso è stata posta all’attenzione degli amministratori da parte di un consigliere comunale. Il Comune, con gli uffici tecnici competenti, si è mosso in autonomia senza aver ricevuto segnalazione del malfunzionamento del riscaldamento sul portale Fidia da parte della segretaria scolastica. Gli uffici tecnici comunali hanno proceduto a passare la segnalazione del disservizio alla ditta appaltatrice che ha vinto la manutenzione degli edifici in carico all’amministrazione comunale (l’edificio di via Baldanzi è uno di quelli che è rimasto al Comune e non è passato alla Provincia): già ieri mattina la ditta è stata incaricata di intervenire e di prendere in carico il problema del terzo piano al freddo del liceo Cicognini-Rodari.
Sa.Be.