REDAZIONE PRATO

Studente con l’epatite Scatta subito la profilassi

Il ragazzo è tornato da un breve soggiorno all’estero, adesso sta bene. L’Asl offre la vaccinazione ai contatti stretti: docenti, compagni e familiari.

Studente con l’epatite Scatta subito la profilassi

Un caso di epatite A è stato riscontrato in uno studente di un liceo cittadino. Secondo la ricostruzione effettuata dall’ufficio

Igiene pubblica e della nutrizione dell’Asl Toscana Centro, il giovane, che frequenta l’ultimo anno della scuola superiore, ha contratto la malattia infettiva durante un periodo di soggiorno in un Paese straniero ed endemico per l’epatite A. I sintomi della malattia si sono manifestati una volta che lo studente ha fatto rientro in Italia, dopo il viaggio all’estero. Un malessere che lo ha portato anche a rivolgersi all’ospedale Santo Stefano, ma adesso, per fortuna sta meglio ed è in via di guarigione.

Il Dipartimento di prevenzione di via Lavarone ha provveduto ad informare in questi giorni la dirigenza della scuola superiore pratese e ad attivare tutti gli interventi necessari e previsti dai protocolli della sanità pubblica.

L’ufficio di Igiene pubblica, oltre ad informare sul caso di epatite A, ha proposto per quelle persone che sono state a maggior contatto con il giovane di sottoporsi alla vaccinazione.

In particolare sono stati ritenuti contatti stretti con il giovane liceale i suoi compagni di classe, gli insegnanti e la famiglia. L’ufficio di Igiene pubblica ha offerto la vaccinazione gratuita per questa platea di persone considerate contatti stretti ed esposte a maggior rischio di contrarre la malattia infettiva causata da un virus che si riproduce nel fegato. La situazione sanitaria è sotto controllo e non è necessario estendere la vaccinazione ad una platea più estesa, come invece sarebbe stato probabile in strutture scolastiche con bambini più piccoli che non sempre rispettando le regole di igiene necessarie a prevenire la diffusione dei virus. Chi vorrà delle persone ritenute a rischio, potrà rivolgersi al Dipartimento di via Lavarone per sottoporsi alla vaccinazione in un ambulatorio ad hoc. Contemporaneamente è stata attivata la sorveglianza sanitaria informando i medici di base della presenza di un caso di epatite A.

Come avviene il contagio? In genere avviene per contatto diretto da persona a persona o attraverso il consumo di acqua o di alcuni cibi crudi (o non cotti a sufficienza). I sintomi sono affaticamento, nausea, vomito e perdita di appetito, dolori e disagio addominale, leggera febbre e dolori muscolari, e in alcuni episodi si riscontra l’ittero (ingiallimento di occhi e pelle).

Sa.Be.