Sparatoria a Prato, i quattro imprenditori gambizzati sono tutti pregiudicati

Le vittime sono orientali, due ricoverati in gravi condizioni. Gli aggressori sono riusciti a fuggire. La Procura indaga per lesioni aggravate

Indagini dei carabinieri (foto di repertorio Germogli)

Indagini dei carabinieri (foto di repertorio Germogli)

Prato, 30 agosto 2022 - ​I festeggiamenti sono stati interrotti all’improvviso da una scarica di colpi di pistola, tutti mirati alle gambe di quattro dei commensali presenti in una saletta privata di un circolo gestito da cittadini cinesi in via dei Confini, tra i comuni di Prato e Campi Bisenzio. Una domenica sera di svago e festa che è stata bruscamente interrotta dall’irruzione improvvisa di un commando composto da un paio di persone, di cui almeno una armata di pistola. La scarica di proiettili è avvenuta fra le 23.30 e la mezzanotte al termine di un ingresso a sorpresa che ha colto i presenti del tutto impreparati ad un assalto che sembra avere tutte le caratteristiche di un avvertimento.

Quattro persone, tutti imprenditori titolari di pronto moda, sono finite in ospedale, due delle quali in condizioni piuttosto serie. Una scena quasi da film d’azione, e che purtroppo di nuovo protagonisti in negativo alcuni componenti della comunità orientale. Gli aggressori, sfruttando l’effetto sorpresa, una volta sparati i proiettili e colpiti i bersagli sono riusciti a raggiungere l’uscita del locale e a dileguarsi nella notte, complice anche la posizione strategica del circolo privato in una zona di confine fra le province di Prato e Firenze. Immediati i soccorsi per i quattro gambizzati, uomini di età compresa fra i 30 e i 40 anni. Sul posto sono state inviate le ambulanze dalla centrale operativa del 118 che rapidamente, una volta stabilizzati i feriti, li ha trasportati al pronto soccorso del Santo Stefano. Nessuno di loro risulta in pericolo di vita. Al locale di via dei Confini, oltre ai soccorsi, sono giunte anche le pattuglie dei carabinieri del Nucleo investigativo del comando di Prato per ricostruire la dinamica della sparatoria e ascoltare eventuali testimoni del violento episodio. I carabinieri stanno svolgendo in queste ore serrate indagini per capire meglio in quale ambito sia maturata l’aggressione a mano armata fatta non tanto per uccidere quanto per avvertire.

Secondo quanto accertato dai militari, i quattro cinesi feriti alle gambe risulterebbero tutti pregiudicati. Al circolo privato di via dei Confini sono arrivate in supporto anche le volanti della polizia con l’obiettivo di chiudere quanto più possibile le vie di fughe per gli aggressori, ma purtroppo della coppia di uomini non è stata trovata più alcuna traccia. E’ probabile che all’esterno del locale avessero un complice ad attenderli per aiutarli a fuggire e allontanarsi con facilità da via dei Confini.

La Procura ha aperto un fascicolo per lesioni aggravate: il caso è affidato al sostituto procuratore Lorenzo Boscagli. Nel corso del sopralluogo effettuato dai carabinieri nella saletta privata del circolo sono stati trovati a terra alcuni bossoli: da stabilire ancora che tipo di arma sia stata utilizzata dai due assaltatori. Fra le ipotesi più accreditate dagli investigatori, che stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti, emerge quella del regolamento di conti fra gruppi criminali rivali. Adesso c’è da capire in quale ambito sia maturata con esattezza l’aggressione e quali siano state le motivazioni che hanno spinto i due malviventi ad impugnare un’arma e a colpire alle gambe i quattro cinesi.

Sa.Be.