
Era già stato fermato la settimana scorsa dai carabinieri e denunciato per droga, ma il provvedimento non era bastato. Così i militari dell’Arma, anche a fronte di numerose segnalazioni di presunti traffici e smercio di droga da parte dei residenti del centro storico, in particolare dell’area di Santa Trinita, hanno fermato e arrestato un 25enne nordafricano. Il giovane straniero, non appena ha visto avvicinarsi gli uomini in divisa, ha cercato di allontanarsi. Lo stesso, come detto, era stato denunciato qualche giorno prima perché trovato in possesso di una modica quantità di stupefacente. Ma domenica pomeriggio è andata diversamente. E il giovane non l’ha fatta franca perché i i carabinieri della stazione di Prato e della Compagnia Intervento operativo del 6° battaglione Toscana, lo hanno pizzicato con circa 60 grammi di hashish oltre a 4 pasticche di Rivotril, uno psicofarmaco di benzodiazepina venuto recentemente alla ribalta e considerato la "droga dei poveri". Un pusher con la droga per tutte le tasche, quindi: addosso gli sono stati scoperti e sequestrati anche 260 euro in banconote di piccolo taglio, ritenuti probabile provento di spaccio, dal momento che il 25enne risulta nullafacente.
Il ragazzo straniero è stato arrestato per detenzione di stupefacenti ed è stato anche denunciato per violazione al ’Dacur’, provvedimento amministrativo (daspo urbano) del Questore, con sanzioni penali, che prescrive il divieto di avvicinarsi o frequentare alcuni specifici locali e zone della città, dove in precedenza il 25enne aveva commesso reati. Il giudice del tribunale di Prato ha convalidato l’arresto del 25enne, che, rimesso in libertà, dovrà osservare il divieto di dimora a Prato.