Il sereno dopo la tempesta arriva anche grazie alla generosità di cittadini comuni. Succede a Vaiano e alla Briglia colpite duramente dall’alluvione e adesso illuminati a festa da un bel gesto di solidarietà. Le luci natalizie sono state donate al Comune e allestite per le strade dall’imprenditore Niccolò Tabani di Tuttoluci.
"Ci è sembrato giusto in un momento di difficoltà dare il nostro contributo – spiega Tabani –. Abbiamo cercato di alleggerire i costi ai commercianti che hanno subito danni e che sono stati chiusi, senza rinunciare alle luci del Natale. Con il Comune di Vaiano lavoriamo da dieci anni, c’è un rapporto importante e come azienda del territorio era giusto che dessimo il nostro contributo". L’azienda con sede in via Franco Vannetti Donnini a Prato si occupa dell’installazione delle luminarie: "Abbiamo aiutato il Comune di Prato portando i sacchi di sabbia alle famiglie con i nostri mezzi così come siamo andati incontro all’amministrazione di Poggio - continua Tabani -. Sono solo dei piccoli gesti che ci sentiamo di fare e che pensiamo possano dare un aiuto concreto nel bisgno".
Luci di solidarietà anche a Cantagallo. Il Comune quest’anno ha deciso di tendere una mano alle famiglie che sono state messe in difficoltà dal passaggio devastante del ciclone Ciaran. Niente luminarie per le vie del paese, ma buoni acquisto destinati a chi si trova in situazione di disagio. Il Comune di Cantagallo conferma il progetto 2500 buoni motivi, mettendo al primo posto la solidarietà.
"L’equivalente delle risorse per le luminarie viene impiegato per buoni acquisto da utilizzare nelle attività del territorio - spiega il sindaco Guglielmo Bongiorno - così possiamo offrire un po’ di sostegno alle persone che si trovano in situazione di disagio e alle famiglie che vivono un momento di difficoltà, promuovendo anche un circuito economico virtuoso a vantaggio dei negozi di vicinato".
Le domande per essere ammessi al beneficio devono essere presentate entro il mese di dicembre utilizzando il modulo digitale che si trova nella sezione ‘istanze’ del sito del Comune di Cantagallo www.comune.cantagallo.po.it. I buoni potranno essere poi spesi nelle attività presenti a Cantagallo, in modo da sostenere un circuito virtuoso di economia circolare. L’obiettivo che viene raggiunto è dunque duplice: vengono aiutate le famiglie e le persone in condizione di disagio e si contribuisce a sostenere le attività economiche del territorio.
Per ricevere ulteriori informazioni e supporto nella presentazione della domanda, il richiedente può rivolgersi alla Bottega della Salute di Usella ai seguenti contatti: telefono 333.6672133 nei giorni di apertura, oppure mail [email protected].
Silvia Bini