
Oltre alla serata dedicata a Clara Calamai, sono due gli spettacoli legati alla storia di Prato nel cartellone del Teatro La Baracca. Il primo è "Ti ricordi della vita?" il dialogo impossibile fra Roberto Giovannini (foto) e Sibilla Aleramo", in programma venerdì 20 e sabato 21 ottobre. E’ una pièce che va ad arricchire i dialoghi impossibili ideati, scritti e interpretati da Maila Ermini e Gianfelice D’Accolti, in un incontro sul palco davvero sui generis. Giovannini fu "il sindaco" di Prato e il più giovane del dopoguerra. Fu, fra le altre cose, uomo molto attento alla cultura e appassionato di teatro. Diceva che il Premio Letterario Prato l’aveva inventato lui, e alla giuria - allora non esistevano i premi del clic e l’arte era una cosa seria- chiamò Sibilla Aleramo: la scrittrice allora era avanti con gli anni (erano gli anni ‘50 inoltrati) ma fra i due nacque una sincera simpatia e stima, e si scambiarono lettere. Da qui nasce questo insolito dialogo. Sabato 16 dicembre è invece prevista la tradizionale replica de "L’infanzia negata dei celestini": spettacolo e terza edizione del testo con nuovi documenti, del tutto inediti e sconosciuti, sulla triste vicenda dell’orfanotrofio pratese. Uno spettacolo che La Baracca replica ogni anno, da diciotto anni.
Infine, a partire dal 24 ottobre appuntamento con i corsi di teatro. Dopo il corso sullo "spettatore ribelle", quest’anno al lavoro su Narciso, con il laboratorio "Io che amo solo me". Maggiori dettagli nei prossimi giorni sulla pagina Facebook de La Baracca.