"Insieme per comunicare meglio" è il servizio aziendale sull’ipoacusia per l’inclusione delle persone sorde o ipoacusiche è ripartito da questo mese con un interprete Lis (Lingua dei segni italiana) anche al Centro Giovannini.
Un servizio che è attivo venerdì con dalle 13 alle 17 nella prima settimana del mese. A seguire, nelle prossime settimane, l’attività, che era stata sospesa in agosto, si riattiverà gradualmente su tutti i territori della Asl Toscana centro. Il progetto ha come obiettivo l’inclusione e l’integrazione delle persone con disabilità uditiva, sorde, o con deficit di comunicazione e anche delle loro famiglie. Una volta al mese, presso i front office delle Case della Salute e presso i presidi socio sanitari saranno a disposizione operatori esperti nella Lingua dei segni formati e qualificati a svolgere il servizio di interpretariato.
"Insieme per comunicare meglio" è un progetto realizzato con il contributo della Presidenza Consiglio Ministri e ministero Disabilità e deliberato dalla Giunta della Regione Toscana per la promozione e diffusione della lingua dei segni nelle strutture sanitarie e nei servizi socio-sanitari territoriali.
"Con lo slogan adottato dalla Asl Toscana centro ’La lingua dei segni è anche la nostra lingua’ – afferma Valerio Mari, direttore generale dell’Asl Toscana Centro – L’altro obiettivo è la sensibilizzazione e la formazione di tutto il personale nell’attivarsi per collaborare all’iniziativa e quindi consentire a tutte le le persone di essere inseriti nei circuiti ordinari del pieno utilizzo dei servizi".