"Senza acqua in casa per giorni" Proteste a Santo Stefano e Collina

Ieri il guasto nelle due frazioni è stato riparato. Il consigliere comunale Logli: "Il problema è la mancanza di infrastrutture"

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E’ tornata l’acqua a Santo Stefano, ieri, dopo una giornata critica in cui le case della frazione situata fra Luicciana e Cantagallo sono rimaste coi rubinetti asciutti. "Nella zona sotto Collina siamo stati senza acqua da venerdì mattina – ha scritto il lettore Marco Tempestini –. Servizio guasti o meglio addetti del call center in piena confusione. Alcuni affermavano di non sapere la situazione, altri affermavano che il guasto era sistemato. Ma l’acqua non arrivava. Le utenze della zona avevano pagato di tasca propria l’installazione di nuovi serbatoi, 30 anni fa. Poi i geni di Publiacqua hanno pensato bene di utilizzare i serbatoi anche per la frazione Santo Stefano".

A Tempestini risponde Publiacqua, spiegando le cause del black out idrico. "Si è verificato un guasto al filtro del potabilizzatore che tratta l’acqua delle sorgenti – affermano – I tecnici sono stati lì nella giornata di venerdì, la produzione era ripartita e poi si è ribloccata e quindi i nostri sono tornati subito sul posto. I guasti purtroppo possono verificarsi e capiamo che con questo caldo non sia piacevole". Sull’argomento scende in campo anche il consigliere comunale Alessandro Logli, che ha più volte segnalato il problema, ricorrente a Santo Stefano e a Collina, dove spesso manca l’acqua o esce dai rubinetti torbida. "Da noi non manca l’acqua – dichiara Logli – mancano le infrastrutture e la manutenzione. Stiamo andando avanti con depositi datati e sottodimensionati, visto che le case della zona, anche quelle abbandonate o che erano seconde case, sono state occupate da residenti stabili".