REDAZIONE PRATO

Semafori rossi, troppe violazioni: arriva il T-red

Oltre 1550 nel 2020. Da oggi nuovo dispositivo fra via Livi e via Arcangeli: multe anche per chi supera solo di poco la linea d’arresto

Troppe infrazioni agli incroci semaforici: nel 2020 la Polizia Municipale ha rilevato oltre 1550 violazioni contestate ad automobilisti che hanno attraversato con il semaforo rosso o non hanno rispettato la linea d’arresto rischiando di travolgere i pedoni sull’attraversamento pedonale. Comportamenti estremamente pericolosi per la sicurezza della circolazione. Per questo il Comune ha deciso di correre ai ripari, partendo dall’incrocio tra via Carlo Livi e via Don Giuseppe Arcangeli, uno dei più pericolosi e trafficati. Così da oggi verrà attivato un nuovo sistema di rilevazione delle infrazioni basato su tecnologia avanzata. Il dispositivo T-red – preannunciato da specifica segnaletica verticale di preavviso posizionata nel tratto di avvicinamento all’incrocio – sostituisce il precedente e catturerà le immagini rilevando automaticamente le violazioni a quei veicoli che si trovano sull’incrocio quando c’è il rosso. Non solo. Il dispositivo rileverà anche le sanzioni in cui incorre, come previsto dal codice della strada, chi si arresta troppo tardi oltrepassando la linea di arresto disegnata a terra. Le norme sulla circolazione stradale prevedono infatti l’obbligo del pieno rispetto anche della segnaletica orizzontale, oltre che di quella verticale e luminosa, considerata la pericolosità di tale condotta di guida soprattutto in danno dei pedoni che si accingono ad attraversare sulle strisce pedonali collocate subito dopo la linea di arresto. Ecco le sanzioni previste per chi chi impegna gli incroci quando il semaforo è rosso: 167 euro è la cifra base, che si riduce a 116,90 euro se pagata entro cinque giorni; la somma è 332,50 se il pagamento avviene dopo sessanta giorni; se l’infrazione avviene in orario notturno, fra le 22 e le 7 del mattino, il costo sale 222,67 euro, che diventano 155,87 in caso di pagamento entro cinque giorni e ben 433,33 euro dopo sessanta.. E’ prevista in ogni caso la decurtazione di sei 6 punti dalla patente. Alla seconda violazione in un biennio si applica la sospensione della patente da uno a tre mesi.

Nel caso in cui il conducente, con semaforo rosso, si fermi oltre la linea d’arresto posta sulla carreggiata, ma senza impegnare l’intersezione, la sanzione base è 42 euro, ridotta a 29,40 entro cinque giorni e maggiorata a 86,50 euro dopo i sessanta; se l’infrazione è in notturna il costo è 56 euro, ridotto a 39,20 entro i cinque giorni e maggiorato a 115,33 dopo i sessanta. In questo caso è prevista la decurtazione di 2 punti dalla patente.