REDAZIONE PRATO

Scappa di casa coi figli ’Mio marito mi picchia’

La donna si è rifugiata in auto dopo l’ennesima violenta lite avuta con il compagno . E’ stata soccorsa dagli agenti

In fuga dal compagno, si chiude in macchina e chiama la polizia. È successo l’altra notte in via Montalese nei pressi del cimitero di Chiesanuova: una quarantenne pratese si è rifugiata nella propria auto con i due figli di 11 e 9 anni per sfuggire, questo il suo racconto alla polizia, alle violenze dell’uomo, un quarantacinquenne di origine cinese che, tornato ubriaco a casa, a cominciato a picchiarla.

Gli agenti intervenuti l’hanno trovata nell’auto parcheggiata nei pressi del cimitero di Chiesanuova "in evidente stato di prostrazione", riferiscono gli stessi poliziotti. Agli agenti la donna, così riferisce la questura, ha raccontato che poco prima aveva avuto per motivi di gelosia una lite con il compagno, padre di uno dei due bambini. Il quarantacinquenne, al ritorno a casa, avrebbe accusato la donna di avere relazioni con altri uomini e incurante della presenza dei bambini, l’avrebbe schiaffeggiata. La quarantenne ha quindi preso i figli ed è scappata. Sentito, l’uomo ha confermato la lite ma avrebbe sostenuto di essere stato lui stesso vittima di percosse da parte della donna. La polizia riferisce che sono in corso gli accertamenti per contestare gli specifici reati al quarantacinquenne. La donna ha inoltre spiegato che le vessazioni da parte del marito andavano avanti da oltre dieci anni, ma di non aver mai denunciato l’accaduto, pensando che il rapporto sarebbe migliorato con il tempo. Ultimamente però la situazione era degenerata e le liti violente erano diventate sempre più frequenti tanto che l’altra sera ha deciso di lasciare la casa per paura. Gli agenti hanno affidato i figli ai nonni mentre la madre si è recata al pronto soccorso dove i medici le hanno dato una prognosi di venti giorni.