Con "Restaurare il cielo", che nel 2017 ha vinto il Globo d’oro, Santi ha documentato il restauro della Basilica della Natività di Betlemme, diretto dalla Piacenti Spa dal 2013 al 2020 circa. Per la grandezza dell’impresa, il cantiere di Betlemme ha ricordato a Santi quello del romanzo "I pilastri della terra" di Follett. In effetti, il restauro della Basilica è stato globale: gli operai hanno lavorato con grande cura, amore e rispetto su ogni elemento presente nella struttura: dal pavimento al tetto. Hanno però cercato di mantenere il più possibile intatto il valore originario della Basilica. Basti un esempio: le travi del tetto, laddove possibile, non sono state sostituite, ma assicurate con degli innesti ricavati da legno dello stesso tipo e periodo di quello delle travi originarie.
Inoltre, il lavoro non ha mai interrotto le funzioni religiose e ha incoraggiato una buona collaborazione tra confessioni diverse. Le riprese del documentario sono state realizzate sia in loco che da Prato, sfruttando una telecamera professionale e un drone. Santi, con il suo documentario, ha testimoniato così la rinascita di Betlemme.