
Balli di gruppo, in coppia o al microfono per cantare. La mattinata all’Rsa Santa Caterina De’ Ricci, è stata un inno all’estate, alla voglia di socialità. E non importa se si hanno 101 anni come la più anziana ospite della struttura, che non è voluta mancare all’appuntamento. Mattatore della giornata Vincenzo Luisini, che da volontario ha suonato e cantato per gli ospiti. Nato a Procida, ha lavorato anni come macchinista su navi da carico e petroliere e adesso che è pensionato dà sfogo alla passione per il canto. Una bella festa, desiderata come sigillo di un ritorno alla normalità che, dopo i mesi di pandemia, ha recuperato abitudini e piaceri quotidiani. Prima gli incontri con i familiari nella stanza degli abbracci, poi il parrucchiere e il podologo, la messa nella chiesa della struttura e ora la festa all’aperto. "Tutti aspettavano questo momento di allegria, la festa segna il ritorno a una serenità che cerchiamo di proteggere, perché bisogna tenere alta la guardia – spiega il direttore di Santa Caterina, Riccardo Petrini –. Pian piano tutte le attività sono riprese e dalla Società della Salute è arrivato l’ok a riaprire il centro diurno che ospitava 10 persone. Speriamo di poterlo fare a settembre". Gli anziani hanno cantato e ballato trascorrendo una bella mattinata in compagnia. Gli ospiti sono 92: si può accedere alla struttura se si è vaccinati con doppia dose, si è avuto il Covid da non più di 6 mesi o con tampone negativo eseguito nelle 48 ore precedenti la visita. Gli incontri in giardino o nella stanza degli abbracci.