REDAZIONE PRATO

Salvini lancia la sfida per la Toscana: 'Termovalorizzatori in tutte le province'

Il leader della Lega a Prato per sostenere la candidata alla presidenza Susanna Ceccardi. Selfie con i cittadini e incontro in Confindustria: 'Le imprese hanno bisogno di soldi subito, emettiamo Bot immediatamente. L'aeroporto? Sì ma con un altro progetto'

Selfie di Salvini davanti alla Tazza d'Oro (foto Attalmi)

Prato, 25 luglio - Fino all'ultimo selfie, con tre proposte molto nette: un termovalorizzatore in tutte le province per abbassare la bolletta dei rifiuti, sì al potenziamento dell'aeroporto ma con un altro progetto e meno burocrazia per una Toscana 'amica' di imprese e famiglie. La giornata pratese di Matteo Salvini, a sostegno della candidatura a presidente della Regione di Susanna Ceccardi, è cominciata presto davanti al bar Tazza d'Oro in viale della Repubblica. Ad aspettarlo circa 150 persone. Come al solito il leader della Lega, senza mascherina, non si è negato a nessuno rimanendo davanti al locale fino a quando non è stato scattato l'ultimo selfie. Anzi, uno l'ha fatto anche lui. Davanti ai cittadini, come Ceccardi, ha battuto sui temi forti della Lega: case popolari prima agli italiani, rispetto per gli immigrati regolari ma tolleranza zero per chi sfrutta 'donne e bambini negli scantinati', con chiaro riferimento all'illegalità cinese, lotta al sistema di potere della Toscana che 'è forte, ha le banche' ma non 'controlla le teste'. Salvini ha parlato poi della 'pace fiscale' fino al 31 dicembre, in contrasto con il governo 'che vuole inviare a settembre 12 milioni di cartelle esattoriali che saranno un massacro'. Sul coronavirus il leader del Carroccio ha ribadito il no al prolungamento dello stato di emergenza: 'Non ne posso più del distanziamento sociale. Occorrono prudenza e rispetto, ma i contagi sono scesi, anche se adesso i positivi arrivano dai barconi. Se invece di pensare a chiudere i negozi il governo pensasse a chiudere i porti...'.

Ceccardi ha sottolineato invece che la sfida elettorale non è 'centrodestra contro centrosinistra, ma è una battaglia post ideologica da combattere sui temi concreti. Altre Regioni hanno dato aiuti a fondo perduto alle aziende, mentre la Toscana non ha fatto niente. Si rischiano 150mila nuovi disoccupati in pochi mesi, mentre le partecipate hanno accumulato 33 milioni di euro di perdite che potevano senz'altro essere utilizzati diversamente, per le imprese'.

"SI' AI TERMOVALORIZZATORI E ALL'AEROPORTO DI FIRENZE" (il video)

A proposito di aziende, Salvini è rimasto per circa un'ora in Confindustria a dialogare con gli imprenditori. C'erano il presidente Giulio Grossi, i vice presidenti ed i presidenti di sezione che hanno esposto i problemi dei singoli settori. Confindustria ha presentato un dossier all'ex ministro chiedendo interventi infrastrutturali in tutte le province di riferimento (Prato, Pistoia, Lucca) e soprattutto di chiudere il ciclo dell'economia circolare con nuovi termovalorizzatori, anche per abbassare la bolletta dei rifiuti.

'Abbiamo insistito molto su questo punto - sottolinea il vice presidente Francesco Marini - Poi servono nuove infrastrutture, una detassazione che aiuti subito le imprese e interventi per ridurre l'impatto della plastic tax e del regolamento Reach per i rifiuti'. Salvini ha ascoltato, ha risposto alle domande e alla fine, all'uscita dal palazzo dell'industria, ha detto sì ai termovalorizzatori ('l'Emilia e la Lombardia ne hanno diversi e intorno ci sono i parchi con i giochi dei bambini') e all'aeroporto 'con un nuovo progetto'. Quanto alle tasse, ha proposto l'emissione di bond 'subito'.

Alla fine, prima della visita all'associazione Stremao, c'è stato spazio anche per una battuta sull'uscita infelice del candidato di centrosinistra Eugenio Giani di qualche giorno fa: 'Ceccardi al mio guinzaglio? Semmai è lei che a volte mi richiama, con il caratterino che ha...'.

Leonardo Biagiotti