Ha rubato diversi articoli al supermercato "Esselunga" di viale Galilei ma è stato scoperto e fermato dall’addetto alla vigilanza. La sua reazione, però, non è stata certamente pacifica perché, anziché ammettere l’errore, ha preso a calci e pugni il vigilantes ed è scappato. Il movimentato episodio è avvenuto ieri pomeriggio, poco dopo le 17,30, quando il supermercato era pieno di clienti che stavano facendo la spesa. Sul posto è intervenuta una volante della polizia, anche se il ladro era già scappato a bordo di un’auto di colore rosso.
Secondo quanto ricostruito dalla polizia, l’uomo, italiano, è stato visto dall’addetto prelevare diversi articoli dagli scaffali. Arrivato alla barriera delle casse, però, ha tentato di uscire dal supermercato senza pagare. E’ stato a quel punto che il vigilantes è intervenuto per fermarlo chiedendogli di mostrare quanto aveva preso dagli scaffali. La reazione dell’uomo è stata del tutto inaspettata: ha aggredito la guardia giurata e gli ha sferrato di versi calci e pugni. L’uomo si è messo a gridare chiedendo aiuto. La scena è stata vista distintamente dalle cassiere e dagli altri clienti del supermercato. Il ladro ha lasciato la guardia a terra ed è scappato velocemente. Nel frattempo, gli addetti del supermercato hanno chiamato la polizia. In breve tempo, una volante è arrivata in viale Galilei e ha soccorso la guardia giurata che, per fortuna, ha riportato solo qualche livido e contusione.
La vittima dell’aggressione ha raccontato di aver notato l’uomo che prendeva alcuni alimenti dagli scaffali ma quando è arrivato alle casse ha tentato di oltrepassarle senza pagare. Un taccheggio in piena regola che si è trasformato in rapina quando il balordo, vestito con pantaloni arancioni simili a quelli che usano gli operai nei cantieri, gli ha sferrato il pugno.
La polizia ha acquisito le telecamere di videosorveglianza del punto vendita, anche quelle che ci sono nel parcheggio. Dalle immagini si vede il balordo che sale su un’auto di colore rosso e che scappa, in direzione del ponte Datini. Sono state attivate subito le ricerche in tutta la città e sono state visionate le immagini delle telecamere di sorveglianza. La macchina sarebbe stata vista poco dopo in via Firenze. In tarda serata il balordo non era ancora stato rintracciato. E’ possibile che sia fuggito lasciando il comune.
L.N.