REDAZIONE PRATO

Ristoranti, sorrisi a metà. Bene solo i locali in collina

Indagine di Confcommercio: "Vince chi ha spazi esterni disponbili"

Ristoranti, sorrisi a metà. Bene solo i locali in collina

Numeri positivi per i locali che hanno spazi esterni in collina, più difficoltà in centro, dove la speranza è quella di recuperare terreno rispetto ad una domanda ancora tiepida. E’ quanto emerge dall’ultimo report di Confcommercio Pistoia e Prato, che ha realizzato un focus sulla stagione estiva in corso.

"Finora – commenta Clarissa Pozzarini del ristorante Logli – siamo partiti un po’ a rilento a causa del meteo incerto, ma la situazione sta migliorando e abbiamo già molte prenotazioni. Le aspettative sono alte, anche perché oltre ai residenti vediamo un rinnovato movimento turistico nella zona. Tanti ci scelgono per godersi la nostra grande terrazza e per la qualità della cucina territoriale, elemento fondamentale per distinguersi rispetto alle altre offerte".

Elena Minocchi, del ristorante "La bottega del Tiro a Segno", aggiunge: "Il fatto di essere immersi in una zona verde ci aiuta molto. Stiamo già lavorando bene e ci aspettiamo lo stesso per i prossimi mesi. Da noi vengono principalmente pratesi, anche se stiamo osservando un certo dinamismo turistico, ultimamente".

Chi non patisce le dinamiche stagionali pur essendo in città è lo stellato "Paca": "Le prenotazioni dei pratesi e dei turisti – dice Lorenzo Catucci – crescono di continuo. In molti arrivano di riflesso da Firenze o dalle zone di periferia. Questi sono i mesi di maggiore lavoro per il turismo ed è molto importante mantenere sempre una qualità e un’identità standard della nostra proposta, perché è la chiave per identificare il territorio all’esterno".