Riduzioni così pesanti soltanto qui

Il taglio dei posti complessivi rispetto ai presidi ospedalieri più vicini, come quello di Pistoia, mostra come il Santo Stefano, pur dovendo confrontarsi ogni giorno con la mancanza di letti, sia fra quelli più penalizzati.

Al San Jacopo di Pistoia il taglio complessivo è di 36 nel momento clou del periodo estivo, nelle settimane agostane. Un taglio di circa l’8% del totale contro il 17% di quello che viene praticato al Santo Stefano (si passa da 484 a 400 dal 24 luglio al 27 agosto per risalire a 404 dal 28 agosto al 10 settembre, per poi passare a 418 e stabilizzarsi a 484 dal 18 settembre). Nel nosocomio pistoiese verranno meno 10 posti dei 50 esistenti nel settore della chirurgia di elezione e 12 nel setting medico delle degenze covid, che invece rimangono attive nell’ospedale pratese. Infine si registra una riduzione di 4 letti dei 15 in essere nella sub intensiva ordinaria. Le sale operatorie al San Jacopo scendono da 5 a 3 nelle settimane centrali di agosto.

Al San Giuseppe di Empoli, anche esso all’interno dell’Asl Toscana Centro, dal 12 luglio fino al 5 settembre i posti letto complessivi passano da 419 a 343, ovvero 76 in meno.