REDAZIONE PRATO

Ricerche fallite, Denisa non si trova. La mamma: "Me l’hanno presa"

La giovane escort è sparita dalla sua stanza in un residence: la procura ascolta gli ultimi due clienti. Anche la madre Maria Cristina dagli inquirenti. Un testimone l’avrebbe vista litigare in strada con un uomo.

La giovane escort è sparita dalla sua stanza in un residence: la procura ascolta gli ultimi due clienti. Anche la madre Maria Cristina dagli inquirenti. Un testimone l’avrebbe vista litigare in strada con un uomo.

La giovane escort è sparita dalla sua stanza in un residence: la procura ascolta gli ultimi due clienti. Anche la madre Maria Cristina dagli inquirenti. Un testimone l’avrebbe vista litigare in strada con un uomo.

E’ stata cercata in sei punti della città, giardini, aree verdi e perfino in una zona dove ci sono tre laghetti e una vegetazione fitta, un tempo frequentata da prostitute. Vanno avanti senza sosta le ricerche di Denisa Maria Adas, la trentenne di origini romene, escort di professione, sparita nel nulla nella notte fra giovedì e venerdì scorsi da un residence a Prato dove aveva preso in affitto una stanza per ricevere i clienti. La donna si è come volatilizzata. Nonostante i tanti appelli della mamma, di Denisa non c’era traccia. Ieri i carabinieri hanno chiesto anche l’intervento dell’elicottero che ha preso parte alle ricerche svolte dai volontari della protezione civile in sei punti chiave, a poca distanza dal residence. Ricerche che sarebbero state indirizzate anche da una sensitiva, o sedicente tale, che avrebbe indicato i luoghi dove Denisa poteva trovarsi all’associazione Penelope. Ricerche vane perché non è stata trovata nessuna traccia.

L’unica certezza è che Denisa si è allontanata dalla parte posteriore del residence: durante il sopralluogo nella stanza dei carabinieri e gli accertamenti sull’auto della donna (abbandonata in un piazzale sul retro del residence), i cani molecolari hanno individuato tracce del passaggio della donna. Possibile che si sia allontanata passando da dietro in modo da non essere vista dalle telecamere sulla strada principale?

Ieri in procura sono state sentite a lungo la mamma della donna, Maria Cristina Paun, e due amiche. La mamma ha confermato la versione data fin da subito: un comportamento strano quello di spegnere i telefoni e sparire che Denisa non aveva mai tenuto. Anzi. Il rapporto fra le due donne – come sostiene Maria Cristina – era buono. La donna era al corrente della professione della figlia e le due si sentivano spesso proprio perché la madre voleva essere rassicurata che la figlia stesse bene. L’ultima telefonata risale a giovedì scorso, intorno alle 23,30. La madre ha detto che mentre erano al telefono, la figlia ha ricevuto una chiamata sull’altro cellulare: "Era un albanese che ha chiesto a Denisa se fosse un problema se lui era straniero", ha riferito la mamma aggiungendo: "L’hanno presa, ne sono sicura". Maria Cristina, però, non ha saputo riferire se qualcuno la minacciasse.

Secondo quanto spiegato da un commerciante della zona di via Ferrucci, dove si trova il residence, Denisa qualche giorno prima di sparire era in compagnia di un uomo non molto alto e corpulento. I due avrebbero avuto una discussione in strada. Circostanza che al momento non è confermata dagli investigatori. La donna è sparita dalla camera di albergo – dove era arrivata per restare una settimana – portandosi dietro la valigia, la borsa e le chiavi dell’auto. Nella stanza sono stati trovati solo un paio di scarpe lanciate sull’armadio, un rossetto e uno spazzolino da denti. Oggetti che sono stati repertati per prelevare il dna. Uscendo la donna ha lasciato le chiavi nella toppa dall’interno come se fosse andata via di fretta. Giovedì sera aveva incontrato due clienti, il primo è stato già sentito, il secondo è inquadrato da una telecamera mentre si allontana. La stanza di albergo è apparsa in ordine. La procura ha aperto un fascicolo per sequestro di persona ma nessuna pista viene esclusa. Un’amica ha riferito che prima di arrivare a Prato Denisa era stata a Montecatini e aveva con sé 5-6mila euro.

Infine i carabinieri stanno analizzando i contenuti della chat nella quale Denisa comunicava con altre escort. La sera della scomparsa, avrebbe scritto un messaggio di allerta contro un cliente "pericoloso". Il messaggio potrebbe essere stato manomesso dopo la scomparsa.

Laura Natoli