
Raid vandalico nel parco Scritte contro la polizia
Vandali in azione nella pineta che si affaccia sul laghetto della Rocca a Montemurlo. Le panchine, i tavoli in legno dell’area pic nic e perfino i tronchi dei pini sono stati vandalizzati con scritte e l’acronimo del movimento Ftp. In pratica, i vandali con queste scritte manifestano il proprio disprezzo verso le forze dell’ordine. Ftp sta per "Fuck the Police" che tradotto è "Fanculo alla polizia" e compare da anni sui muri dei sottopassi, in murales, sui vagoni dei treni. I vandali hanno scritto pure in italiano per essere più chiari: si va da "sbirri infami" a parole come "vietato" e volti disegnati sui tronchi. La scoperta di questi vandalismi è avvenuta qualche giorno fa quando la gente è andata a cercare un po’ di fresco vicino al lago magari per leggere un libro o fare un pranzo in famiglia all’aperto vista la comodità dei tavoli. Il Comune di Montemurlo aveva installato gli arredi in legno nell’autunno scorso creando una vera e propria area pic nic, con un investimento di 3000 euro. Era stato risistemato anche il vialetto d’accesso con del nuovo ghiaino e il piccolo parcheggio a servizio della zona, dove era stata rifatta la staccionata. "Siamo di fronte ad un gesto di vandalismo - commenta il sindaco Simone Calamai – ed è soprattutto un gesto senza alcun senso deturpare quel luogo di tranquillità, di pace e di riposo per le tante persone che ogni giorno salgono lassù per fare una passeggiata. Che tipo di divertimento può regalare imbrattare panchine, tavoli e arredi con scritte così?".
Oltre alla delusione e all’amarezza, Calamai pensa di intervenire per coprire e sistemare l’area e farla tornare fruibile ai cittadini. Oltre ai vandalismi, gli imbrattatori, con la vernice spray hanno lanciato un messaggio di odio verso la polizia. Il movimento "Fuck the Police" nasce come brano musicale nel 1988 negli Usa, un brano controverso che tratta della brutalità delle forze dell’ordine contro le minoranze. E questo "slogan", continua ancora oggi a influenzare la cultura pop sotto forma di magliette, dipinti, murales, graffiti. E’ tornato alla ribalta nel 2020 dopo l’omicidio di George Floyd da parte di un agente di polizia di Minneapolis e dai muri delle grandi città è arrivato a Montemurlo. Ieri la polizia municipale ha effettuato un sopralluogo nell’area deturpata e dell’accaduto verrà informata la Digos.