Ragazzina uccisa Sentiti i testimoni

Proseguono a ritmo serrato le indagini della municipale sul tragico incidente costato la vita ad Alessandra Huang

Migration

Poggio a Caiano è ancora in lutto per la tragica morte della dodicenne, Alessandra Huang, investita da un’auto in piazza XX Settembre in prossimità delle strisce pedonali, lo scorso venerdì 16 dicembre. E intanto proseguono a ritmo serrato le indagini della procura di Prato che coordina la polizia municipale di Poggio a Caiano. Gli agenti locali hanno infatti convocato i testimoni oculari dell’incidente, i passanti e i residenti nella centralissima zona di Poggio che hanno prestato i primi soccorsi. Gli accertamenti della polizia municipale vertono ad appurare l’esatta dinamica del sinistro e la correlazione di questo con il semaforo per l’attraversamento pedonale, presente all’incrocio "maledetto" e che risultava spento da tempo. E’ stata contattata la signora che ha allertato il 118 dopo aver sentito le urla della mamma della ragazzina dalla propria abitazione e anche il meccanico che ha fornito il cric usata per sollevare la Panda bianca della 70enne che risiede a Poggio a Caiano.

La signora si era subito fermata in stato di choc, accorgendosi dell’accaduto. Secondo una prima ricostruzione dei vigili urbani la macchina non andava particolarmente veloce. L’attraversamento si trova infatti in prossimità di una svolta a destra. La donna ha girato con l’auto e avrebbe quindi travolto le due. Agghiacciante l’incidente a cui gli altri passanti hanno assistito.

La donna alla guida è stata sottoposta ad alcol test ed è risultata negativa. La bambina è morta probabilmente sul colpo, per le gravissime ferite riportate. Dopo l’investimento sono state molte le chiamate dei passanti al 118. Immediato l’intervento delle ambulanze e dei vigili del fuoco di Prato. Mamme e figlia erano rimaste incastrate sotto la Panda. A nulla sono valsi i tentativi di estrarre viva la dodicenne che frequentava la scuola media Mazzei.

Elena Duranti