REDAZIONE PRATO

"Protezione civile, piano inaccessibile e datato"

L’appello dei consiglieri d’opposizione valbisentini: "A oltre un anno dall’alluvione non è ancora aggiornato".

L’alluvione del novembre 2023 a Vaiano, in un’immagine d’archivio. La zona più colpita nel comune laniero fu quella della Briglia

L’alluvione del novembre 2023 a Vaiano, in un’immagine d’archivio. La zona più colpita nel comune laniero fu quella della Briglia

"Il piano di protezione civile è inaccessibile e datato, facciamo appello ai cittadini perché facciano pressione sulle amministrazioni comunali". È la richiesta che i consiglieri all’opposizione Millo, Santi, Corsi, Curcio e Paci. "Un mese fa come opposizioni di centrodestra abbiamo presentato un’interrogazione nei rispettivi comuni, con accesso agli atti – spiegano in una nota Emanuele Millo, Lorenzo Santi, Alberto Corsi, Emanuela Paci e Marco Curcio – per chiedere chiarimenti sullo stato del piano comunale di protezione civile. La richiesta, visti gli eventi calamitosi dell’ultimo anno, mirava a sapere perché non fosse stato aggiornato entro agosto 2023 come previsto dalla Regione". A Cantagallo, spiegano Millo, Santi e Corsi: "Il sindaco ha risposto, dichiarando che non è stato ancora aggiornato perché ’in fase di valutazione dagli uffici competenti’. Quanto al vecchio piano, ci è stato comunicato che, per le sue dimensioni, non può essere inviato via e-mail, ma è consultabile su appuntamento in Comune, Unione dei Comuni o comando della Municipale". Situazione analoga anche a Vaiano. "Troviamo singolare e inaccettabile – sottolinea Millo, consigliere dell’Unione dei Comuni – che mentre in altre città il Piano sia accessibile online, nel nostro territorio rimanga difficile da consultare. È grave, considerando che la stessa Regione invita i cittadini a consultarlo per sapere come comportarsi in caso di emergenza. La mancata pubblicazione di un documento così strategico compromette la sicurezza dei cittadini e la capacità di coordinamento nei soccorsi. In un periodo di emergenze climatiche sempre più frequenti, è imperativo che il Piano sia aggiornato e immediatamente disponibile".

C.I.