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Prato sprecone nel derby numero 100: è pari

Contro la Pistoiese è stata la più bella prestazione: il cambio in panchina si vede. Occasioni sotto rete, troppi sbagli. Il gioco c’è

Prato sprecone nel derby numero 100: è pari

La curva dei tifosi biancazzurri: grande tifo e incitamento

Prato

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Pistoiese

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Prato (3-4-1-2): Fantoni; Conson, Diana, Videtta (dall’83’ Galliani); Giusti (dal 79’ Preci), Marino, Remedi, Limberti; Marigosu (dal 70’ Alessio Rossi); Romairone (dall’81’ Magazzù), Barbuti (dal 75’ Moreo). A disposizione: Ricco, De Ferdinando, Alessandro Rossi, Girgi. All. Mariotti.

Pistoiese (3-5-2): Cecchini; Mazzei, Polvani, Bertolo; Maloku (dal 54’ Grilli), Greselin (dal 54’ Donida), Caponi, Kharmoud, Diodato (dal 54’ Cuomo); Pinzauti (dal 54’ Sparacello), Cardella (dall’85’ Tascini). A disposizione: Lagonigro, Lauria, Balleello, Larhrib. All. Giacomarro.

Arbitri: D’Agnillo di Vasto, coadiuvato dagli assistenti De Tommaso di Voghera e Giovanardi di Terni.

Note: 1800 spettatori. Ammoniti Giusti, Bertolo, Videtta, Diodato, Mazzei, Caponi. Recupero 1’ pt, 5’ st.

UN punto per ripartire dopo le tre sconfitte consecutive e una settimana tutt’altro che facile. Un Prato tanto coraggioso quanto sprecone sotto porta pareggia 0-0 il derby numero 100 contro la Pistoiese. I biancazzurri, rinfrancati dal cambio in panchina fra Ridolfi e Mariotti, sfoderano la miglior prestazione stagionale, che tuttavia non basta per tornare alla vittoria. Ma se il buongiorno si vede dal mattino, la nuova gestione parte con il piede giusto, nonostante il rammarico per le opportunità mancate. Oltre ai classici cori di scherno fra le tifoserie, il pre gara è animato da qualche canto di contestazione da parte della Curva Ferrovia nei confronti del presidente Stefano Commini. Per la prima occasione del match bisogna attendere appena due minuti: cross dalla sinistra di Limberti per Giusti, che impegna severamente Cecchini. Subito dopo è Marigosu a provarci da dentro l’area, ma il suo destro è sballato. Sono ancora Giusti e Marigosu a provarci in avvio, ma la mira dei due è sballata. E’ un Prato vivo, come aveva chiesto Mariotti alla vigilia. La Pistoiese si fa vedere per la prima volta al 17’ con un colpo di testa su punizione comunque innocuo per Fantoni, che alza la sfera sopra la traversa. I biancazzurri a tratti giocano molto bene e si fanno decisamente preferire rispetto agli avversari, controllando il possesso palla. Ma le chances da gol latitano al Lungobisenzio: ai lanieri manca il guizzo giusto negli ultimi e decisivi metri. Al 37’ un altro cross interessante di Limberti viene salvato da Cecchini. La prima frazione va così in archivio sullo 0-0. La ripresa comincia con uno spavento per i locali: al 48’ Cardella calcia sull’esterno della rete, dando l’impressione del gol. La risposta del Prato sta in un mancino di Romairone, neutralizzato senza problemi da Cecchini. Cecchini che al 62’ è invece fenomenale nel negare il vantaggio ai ragazzi di Mariotti: Marino ci prova dalla distanza e sulla ribattuta dell’estremo difensore orange Barbuti è pronto a segnare, ma il portiere classe 2006 è miracoloso. Primi cambi nelle file biancazzurre, con Rossi e Moreo a rilevare rispettivamente Marigosu e Barbuti. Dopo un destro velenoso di Marino, è proprio Moreo ha un’occasione sul cross di Limberti, ma invece che calciare di prima il numero 9 tenta di stoppare la sfera, perdendo l’attimo. I padroni di casa continuano a spingere, ma all’89’ rischiano grosso sulla percussione di Grilli, che per poco non inquadra il bersaglio grosso. E così il derby termina senza vincitori e vinti.

Francesco Bocchini