
La presentazione del progetto
Prato, 11 maggio 2023 - Sono 39 le scuole pratesi - per un totale di 7850 alunni dal nido alle medie - che beneficeranno di una riqualificazione dello loro aree esterne, così da favorire e implementare l'attività didattica all'aperto. E' quanto previsto dal progetto di rigenerazione urbana relativo alla riqualificazione del verde scolastico per l'attività didattica open air, che si inserisce all'interno della quinta missione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, "Inclusione e coesione" e per il quale è previsto dal PNRR un finanziamento di 3,7 milioni di euro. Le scuole, tutte pubbliche, sono divise in 30 istituti comprensivi statali e nove nidi e scuole dell'infanzia comunali, e sono state selezionate in seguito a sopralluoghi per prendere atto dello stato dei luoghi e definire le linee d'azioni.
Sei diversi lotti
Per la realizzazione del progetto, gli interventi sono stati suddivisi in sei lotti. Il primo comprende il Nido Ranocchio, l'infanzia Fontanelle, la primaria e secondaria I grado statale Ivana Marcocci, l'infanzia statale Paperino, la primaria statale Valeria Crocini, l'infanzia statale Le Badie, la primaria statale Le Fonti e il nido Fiore. Il secondo include la scuola secondaria I grado Convenevole Da Prato, la scuola dell'infanzia di Tobbiana, la primaria Agostino Ammannati, la primaria Leonardo Da Vinci, la scuola dell'infanzia di Vergaio, la primaria Laura Poli, la scuola dell'infanzia di Cafaggio e la scuola dell'infanzia e primaria Carlo Collodi. Il terzo lotto l'infanzia statale Ferrucci, l'nfanzia statale Il Campino, la primaria statale Fabrizio De Andrè, la primaria statale Pizzidimonte, il nido La Querce e la secondaria I grado statale Giovan Battista Mazzoni. Il quarto la primaria statale Luca D’Amico, l'infanzia e la primaria statale Gandhi, l'infanzia di Galciana, l'infanzia di Maliseti, il nido Pan Di Ramerino e la scuola d'infanzia e primaria statale Claudio Puddu. Il quinto la primaria statale Virginia Frosini, la secondaria I grado statale Buricchi, l'infanzia e primaria statale Pietro Mascagni, l'infanzia statale Borgo, il nido Le Girandole, il nido Borgo, l'infanzia Statale Il Pino, l'infanzia statale Chiesanuova e la primaria statale Ciliani. Infine, il sesto lotto l'infanzia e la primaria Giuseppe Meucci, la secondaria I grado Enrico Fermi, l'infanzia Galilei e il nido Astrolabio, la primaria Puccini, l'infanzia Cilianuzzo e il nido e l'infanzia Corridoni.
Numeri
Gli interventi sono di varia natura e ognuno di essi assolve ad un preciso scopo: per incentivare le bambine e i bambini al contatto con la natura, gli spazi aperti delle scuole sono stati organizzati con 60 nuove vasche didattiche per orti, 40 nuovi giochi e 40 nuovi tavolinetti con sedute. Per una maggiore sostenibilità ambientale è stato fatto un progetto del verde per aumentare l'ombreggiamento e migliorare il tappeto verde, il tutto con 117 nuovi alberi, 650 nuovi arbusti, 6 collinette didattiche e 15mila mq di drenaggio e rifacimento del tappeto verde. Per incentivare la didattica all'aperto sono stati pensati nuovi spazi di aggregazione, in linea con il concetto di sostenibilità ambientale, riciclabilità e disassemblabilità dei materiali delle forniture stesse e questo porterà a 146 panchine, nove tavoli con sedute, 17 gazebi ottagonali, 18 pergole e 15 agorà. Infine, per migliorare la qualità e la funzionalità degli spazi pavimentati incrementando la permeabilità del suolo esistente e favorendo lo sport, sono stati progettati 1700 mq di nuove pavimentazioni filtranti, 1550 mq di nuove pavimentazioni antitrauma e tre nuovi spazi per l'attività sportiva all'aperto.