
La presentazione del progetto #sicurezzaVera
Prato, 4 maggio 2023 - Prevenire e contrastare la violenza di genere attraverso la formazione e l’informazione dei pubblici esercizi. E' per questo motivo che su iniziativa del Gruppo Donne Imprenditrici di Fipe Confcommercio, in collaborazione con la Polizia di Stato, è stato ideato il progetto #sicurezzaVera, che andrà a coinvolgere bar, ristoranti e locali notturni di Prato. Prato che nell'arco del 2022 ha visto registrare il più alto numero di accessi degli ultimi 25 anni al Centro Antiviolenza “La Nara”. Sono stati 450, contro i 427 di 12 mesi fa. Oltre a questo, nei primi mesi del 2023 (gennaio-aprile) si conta un +10% di accessi rispetto allo stesso periodo del 2022.
I dettagli dell'iniziativa
L'iniziativa, avviata in via sperimentale in 20 città italiane a partire dalla fine del 2021, si inserisce all’interno della campagna di comunicazione “Questo non è amore”, lanciata nel 2016 dalla Polizia di Stato e mette al centro i pubblici esercizi, sia come luogo da rendere sicuro per chi ci lavora e chi li frequenta, sia come presidio territoriale per qualunque donna in difficoltà. Per farlo è stato attivato un doppio binario. Da un lato il Gruppo Donne Imprenditrici Fipe-Confcommercio, nelle prossime settimane, avvierà la formazione dedicata al personale dei locali che si iscriveranno alla piattaforma www.sicurezzavera.it, per approfondire le tematiche afferenti alla violenza di genere e gli strumenti di tutela delle vittime. Dall’altro i locali avranno a disposizione un canale preferenziale all’interno dell'app YouPol (scaricabile gratuitamente da tutti su iOs e Android), per segnalare alla centrale di polizia eventuali casi sospetti, utilizzando l’hashtag FIPE nel messaggio e attivando così una procedura di intervento rapido.
"Progetto nato per un'urgenza"
"Come Gruppo Donne Imprenditrici siamo orgogliose di portare il progetto #sicurezzaVera a Prato, per diffondere in maniera capillare e concreta la cultura di genere nei Pubblici Esercizi - dice Valentina Picca Bianchi, presidente del Gruppo Donne Imprenditrici Fipe - La violenza sulle donne è un fenomeno ancora troppo diffuso e abbiamo compreso che il miglior modo per arginarlo è fare rete. Grazie alla preziosa collaborazione con le forze dell'ordine, oggi siamo in grado di poter aggiungere un ulteriore tassello al percorso che abbiamo intrapreso per far sì che ogni donna si senta al sicuro sul posto di lavoro o nel luogo in cui decide di passare il suo tempo libero”. Sulla stessa falsariga le parole di Simona Marinai, presidente del Gruppo Donne Imprenditrici Fipe Pistoia - Prato. “Il progetto nasce da un’urgenza che trova purtroppo conferme sempre più pressanti. Mediante questa rete di pubblici esercizi, formati e informati per creare un presidio di legalità e tutela nessuna donna si sentirà più sola, ma avrà un supporto da parte delle attività e dalla Polizia”.
FRANCESCO BOCCHINI