
Lavori al cimitero comunale di Rocca a Montemurlo dove è stata conclusa nei giorni scorsi la realizzazione di 72 nuovi ossarini. Si tratta di un blocco con struttura in alluminio rivestito di marmo bianco di Carrara per un investimento complessivo di 15.000 euro. Il lotto di ossarini si aggiunge a quelli già realizzati dal Comune negli anni scorsi. Nel 2018 erano stati installati vari blocchi per un totale di 156 ossarini, mentre nel 2013 ne erano stati realizzati 150. Attualmente, dunque, sono circa 380 i piccoli loculi, posizionati nella zona sud est del cimitero. Gli ossarini sono utilizzati per la tumulazione dei resti delle salme dopo il previsto periodo di inumazione o per accogliere le urne cinerarie a seguito di cremazioni. Quando una salma viene esumata e i resti non sono mineralizzati, questa deve essere di nuovo sepolta oppure i resti non mineralizzati possono essere cremati e sistemati in un urna nell’ossarino. A Montemurlo, così come prevede la legge e nel rispetto della volontà del defunto, dopo la cremazione della salma, è possibile disperdere le ceneri in aree appositamente destinate nel cinerario comune del cimitero comunale oppure in montagna, a distanza di oltre duecento metri da centri e insediamenti abitativi, in mare, ad oltre mezzo miglio dalla costa, nei laghi, ad oltre cento metri dalla riva, nei fiumi, in aree naturali, a distanza di oltre duecento metri da centri e insediamenti abitativi oppure in aree private.
"Il cimitero comunale è un luogo molto importante perché custodisce gli affetti di tutti noi e dunque l’amministrazione comunale pone una particolare attenzione alla sua manutenzione - dicono il sindaco Simone Calamai e l’assessore ai servizi cimiteriali, Giuseppe Forastiero -. Per far fronte alle necessità, anche a seguito delle ultime esumazioni periodiche, abbiamo ravvisato la necessità di creare nuovi ossarini per accogliere i resti delle salme". Sempre al cimitero comunale di Rocca, nell’area destinata al ricordo delle vittime di guerra, dove si trova il monumento ai caduti, è in corso in queste settimane la realizzazione di un piccolo monumento per il seppellimento dei resti mortali di un sottufficiale dei carabinieri nato a Montemurlo e deceduto durante la seconda guerra mondiale e, fino a oggi, sepolto nel cimitero militare italiano di Amburgo. L’amministrazione comunale sta cercando di far tornare i resti nel comune di appartenzanza del soldato.