
L’assessore comunale ai lavori pubblici, Marco Sapia (foto Attalmi)
Strade, Mercato Nuovo, sicurezza idraulica: le risorse a disposizione aumentano. L’aggiornamento del piano per le opere pubbliche appena approvato dalla giunta comunale registra infatti un incremento di circa 4,5 milioni di euro che verranno destinati soprattutto a interventi di mobilità e infrastrutture che complessivamente superano i 3 milioni e 400mila euro. Una bella fetta, un milione e mezzo di euro, andrà alla manutenzione straordinaria delle strade, che potrà contare anche su 250mila euro per la segnaletica stradale. Mezzo milione di euro viene destinato all’implementazione della sensoristica per il traffico e alla tecnologia al servizio della mobilità urbana. Un altro mezzo milione di euro viene destinato a piazza del Mercato Nuovo: alla risistemazione e riqualificazione della viabilità d’accesso, dei percorsi, degli spazi di sosta e dell’impiantistica. 270 mila euro saranno dedicati alla sistemazione del capolinea dei bus all’ospedale Santo Stefano per migliorare l’area di manovra. Al miglioramento di via Firenze andranno 390mila euro, di cui cui 200mila per la riqualificazione dei percorsi pedonali: questo era un intervento previsto nel 2023, ma fu sospeso per dirottare le risorse sugli interventi di ripristino dei danni dell’alluvione del 2 novembre. I restanti 190mila euro saranno utilizzati per sistemare l’illuminazione pubblica di questa importante arteria stradale.
La variazione di spesa dell’edilizia pubblica sale di 460mila euro grazie all’impermeabilizzazione della terrazza di copertura della Lazzerini (200mila euro), al recupero del complesso edilizio di via Rossini (238mila euro) e al riposizionamento dell’opera Prato88 che richiederà 20mila euro in più rispetto al previsto.
Per quanto riguarda il settore urbanistica-transizione ecologica e protezione civile sono stati stanziati 200mila euro per la riqualificazione del giardino delle scuole di Viaccia, opera sospesa nel 2023 per usare le risorse a favore dell’emergenza alluvione.
Investimento anche sulla sicurezza idraulica, con un incremento di spesa di 400mila euro: in particolare, con una spesa aggiuntiva di 200mila euro, si provvederà alla cosiddetta incamiciatura del torrente Vella. I restanti 200mila euro saranno usati per deviare le acque del Gorone nello scolmatore che passa sotto via Mozza sul Gorone per risolvere il problema di infiltrazione delle acque negli interrati dei condomini a valle di via Mozza e anche per risolvere il problema ambientale di emungimento delle acque del Bisenzio che, attraverso il Gorone, finiscono a Baciacavallo sovraccaricando l’impianto di depurazione inutilmente.
"Sono interventi volti a migliorare la cura del territorio e anche quella delle nostre strade – spiega l’assessore ai lavori pubblici Marco Sapia, che ha portato la delibera in giunta – Abbiamo avuto un’attenzione particolare sul reinserimento delle opere che avevamo sospeso a causa dell’alluvione per recuperare risorse da destinare all’emergenza. Ora possiamo tornare gradualmente alla normalità. Ringrazio i cittadini che attendevano quelle opere per aver capito che era necessario darsi una scala di priorità in assenza di aiuti dallo Stato".