Orlando e Nannicini promettono "Risposte concrete ai lavoratori"

Il candidato Pd attacca: "Mazzetti ha sfiduciato il governo Draghi senza pensare a chi soffre"

"La formazione, il contrasto al lavoro nero e le misure per aiutare le imprese messe alla prova dal caro energia sono i temi su cui lavoratori e imprese ci chiedono risposte". Lo ha dichiarato il ministro Andrea Orlando che ieri a Prato, alla festa de L’Unità de La Querce, ha incontrato i sindacati e le associazioni di categoria con la consigliera regionale Ilaria Bugetti. Poi Orlando ha parlato con i cittadini insieme al sindaco Matteo Biffoni e all’assessore regionale Alessandra Nardini, presentando il candidato per Prato alla Camera, Tommaso Nannicini. "Sul lavoro la scelta del 25 settembre è chiara: da una parte chi propone la flat tax per tagliare le tasse ai più ricchi, dall’altra chi vuole difendere stipendi e pensioni dall’inflazione – ha spiegato Nannicini – Col ministro Orlando abbiamo rafforzato l’Ispettorato del lavoro ed eravamo pronti a difendere i salari bassi e ad approvare una legge a mia prima firma contro lo sfruttamento e il caporalato. La crisi del governo Draghi ce lo ha impedito. Chi lo ha sfiduciato nel mezzo di una crisi energetica, compresa l’onorevole Mazzetti, ha anteposto l’interesse di parte a quello generale. Ha guardato più ai sondaggi che alle bollette".