REDAZIONE PRATO

E' morto Orlando Orlandini, con la O.B. Stock ha vestito i film da Oscar

L'azienda di Prato, fondata con Loris Bernocchi, amata dai più grandi costumisti del cinema

Orlandini (a sin.) nel 2015 con il socio Bernocchi mentre riceve il Gigliato d'argento

Prato, 10 febbraio 2022 - Lutto nel mondo del tessile e dello spettacolo. Dopo lunga malattia è morto all'età di 94 anni Orlando Orlandini, uno dei fondatori della O. B. Stock, l'azienda di commercio tessuti da tempo specializzata nella fornitura di materiali per il cinema. Utilizzando i tessuti acquistati  nei magazzini con sede in via San Giusto,  L'ultimo Imperatore diretto da Bernardo Bertolucci, Grand Budapest hotel di Wes Anderson e Marie Antoinette di Sofia Coppola si sono visti assegnare  il premio Oscar per i costumi e numerose altre pellicole  hanno conseguito riconoscimenti a livello mondiale. 

Orlando Orlandini nacque a Jolo, dove dall'età di 22 anni, dopo la morte del padre Angiolo, gestì la rivendita di  sali e tabacchi ereditata dallo zio, che lui trasformò in emporio con tanto di telefono pubblico. All'età di 44 anni, la svolta: assieme a Loris Bernocchi, socio e coetaneo, Orlandini, intanto trasferitosi a Prato,  si dedica al commercio di tessuti a stock. Nel 1974 nasce la Obbi, con sede in via Cavour, che dodici anni dopo si evolverà nella O.B. Stock con magazzini prima in via Galcianese, poi nell'attuale stabilimento di via San Giusto. I campionari dell'azienda, continuamente ampliati dall'acquisto di stock a Prato e in tutto il mondo, attraggono presto il mondo del cinema. I tre premi Oscar vinti per i costumi consegnano alla O.B. Stock  fama mondiale, corroborata dallo shopping  effettuato fra i suoi scaffali da  Martin Scorsese (Gangs off New York, Hugo Cabret, The Aviator), Ridkey Scott (Il gladiatore), Mel Gibson (The passion), Giuseppe Tornatore per Baharia. A Roberto Benigni bastò varcare la Declasata, dalla sua Vergaio, per rifornirsi di stoffe per La vita è bella e il più recente Pinocchio.

Fuori dal cinema, Francesco Gabbani ha trovato alla O.B. Stock la pelliccetta sintetica per avvolgere lo scimmione della canzone  Occidentali's Karma, vincitrice del Festival di Sanremo 2017. A Orlando Orlandini e al socio Loris Bernocchi nel 2015 il sindaco Matteo Biffoni assegnò il Gigliato d'argento per il contributo offerto all'immagine della città. 

Lavoratore instancabile, Orlandini ha frequentato l'azienda fino a quando la salute glielo ha consentito, passando progressivamente le consegne ai figli Monica e Cristiano, che assieme alla madre Gloria lo hanno accudito durante la malattia e ora  ricevono espressioni di cordoglio da parte del mondo dell'industria del cinema. Orlandini affiancava a quella verso il lavoro e la famiglia la passione per l'agricoltura, che esercitava nel podere di San Quirichello, nel comune di Cantagallo.

La salma è esposta nell'abitazione in via Oberdan, le esequie sabato 12 alle 9.30 nella chiesa di sant'Agostino.