
"Ora più carabinieri. Una nuova stazione"
Carmignano ha bisogno di una nuova stazione dei carabinieri. Continua a far discutere l’ondata di furti che c’è stata in un mese nelle case della zona di Santa Cristina a Mezzana.
Il sindaco Edoardo Prestati ha chiesto subito alla Prefettura di convocare il Comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico e il 28 dicembre sono stati assegnati a Consiag Servizi i lavori per l’implementazione della videosorveglianza, con una spesa di 45.000 euro di cui 25.000 finanziati dalla Regione. L’opposizione però vuole andare oltre: "Serve un progetto serio – scrivono i consiglieri di Fratelli d’Italia Giovanni Sardi, Federica Bini e Eleonora Torrini – che parta dallo stanziamento di risorse in bilancio e dall’individuazione con il nuovo piano operativo di un immobile da mettere a disposizione dell’Arma".
Il territorio, infatti, è vasto e la stazione di largo della Repubblica chiude al pubblico alle 17.30: "Le strutture attuali – proseguono i consiglieri comunali - sono totalmente inadeguate e l’organico è insufficiente: alle tante chiamate di queste settimane ha fatto seguito l’intervento del comando di Prato. Carmignano negli ultimi 30 anni ha raddoppiato la popolazione ma presenta ancora organici e strutture in dote alle forze dell’ordine ferme al dopoguerra. Investire in sicurezza significa non lasciare soli i cittadini di fronte a bande di delinquenti che scelgono le aree da colpire anche e soprattutto in base ai tempi di reazione e alla presenza di forze dell’ordine: questa è una delle più grandi mancanze delle giunte di sinistra che si sono succedute negli anni". Il 9 gennaio (ore 21) il Comitato di Controllo del Vicinato ha convocato un’assemblea pubblica al circolo Mcl di Santa Cristina.
M. Serena Quercioli