In piazza della Signoria a Firenze il coordinatore regionale di Forza Italia Massimo Mallegni ieri mattina ha presentato i candidati toscani del partito, fra i quali anche la deputata pratese uscente Erica Mazzetti, candidata al collegio uninominale per la Camera Prato, Pistoia e Mugello, e Rita Pieri, seconda nella lista proporzionale azzurra in Toscana per il Senato, dietro allo stesso leader regionale. "Abbiamo fatto il primo miracolo, abbiamo fatto piovere", ha scherzato mentre fuori dal Caffè Perseo veniva giù il finimondo. Tornando alla politica c’è chi fa e chi resta a guardare, ha detto. "Il primo sono io, il secondo è Renzi – ha aggiunto –. Renzi non è mai venuto in Senato, ha il 32% di presenze, non ha mai presentato una proposta di legge, una mozione. Lui arriva, fa il suo discorsetto e se ne va: non abbiamo bisogno di presentatori televisivi ma di persone che operano e lavorano tutti i giorni, nell’interesse della gente". Mallegni ha poi ricordato alcuni risultati da lui ottenuti in questi anni da senatore.
"Ho presentato proposte di legge che hanno portato 36 milioni al Biotecnopolo di Siena – ha ricordato –, 34 milioni per il centenario di Puccini che interessa tutta la Toscana, ho fatto rifare il contratto con le Ferrovie dello Stato-Regione anche per la Firenze Viareggio. Renzi, invece, non è mai stato presente, neanche alle commissioni". Per il dopo 25 settembre, secondo il leader azzurro "l’unico nome possibile come premier è Antonio Tajani, garanzia per tutta la coalizione". Neppure al governatore toscano Eugenio Giani il coordinatore di Forza Italia ha riservato parole tanto dolci: "Sul rigassificatore di Piombino fa finta di andare ad ascoltare le persone e poi neanche si siede per stabilire un punto di remunerazione per le famiglie", ha detto. Ha invece elogiato il lavoro svolto a Roma in questa legislatura da Erica Mazzetti e dalla sottosegretaria uscente Deborah Bergamini, che è capolista di Forza Italia nel proporzionale della Camera del nostro collegio plurinominale. "Qui non ci sono paracadutati, ma persone competenti che lavorano per il territorio", ha voluto ribadire Mallegni.
Fra gli interventi anche quello di Rita Pieri, ex assessore alla scuola, figura storica di Forza Italia a Prato, oggi coordinatrice regionale di Azzurro Donna e responsabile cultura a livello nazionale. "Sono di nuovo candidata con la stessa passione, direi con la gioia di sempre – ha detto –, ma questa volta sono ancora più importanti. Noi siamo il centro del centrodestra: fare una croce sul nostro simbolo significa dare forza al centro, in quella che con ogni probabilità sarà la prossima maggioranza". Applausi da Mallegni e dagli altri candidati.
Ni.Gr.