Minori stranieri senza genitori "Serve un hub di accoglienza"

Biffoni prende posizione rispondendo all’assessore regionale Serena Spinelli "Struttura imprescindibile"

Migration

I minori stranieri non accompagnati hanno bisogno in ogni regione, quindi anche in Toscana, di un hub di prima accoglienza. A prendere posizione sul tema è il sindaco di Prato e delegato nazionale Anci per l’Immigrazione, Matteo Biffoni, che in una nota prende le distanze dall’assessora regionale al Sociale, Serena Spinelli. Secondo Biffoni è imprescindibile una struttura che possa garantire un adeguato collocamento urgente non solo nelle aree di sbarco, ma anche nelle città metropolitane e nei territori interessati da un aumento degli arrivi. "I centri – dice Biffoni – hanno essenziali funzioni di protezione, identificazione, accertamento dell’età e screening psico-socio-sanitario, oltre all’eventuale rintraccio dei familiari dei minori. Strutture di questo tipo sono fondamentali perché i bambini e ragazzi che arrivano sui territori abbiano un’accoglienza adeguata, una protezione vera e tutte le tutele necessarie". Per farlo, avverte il sindaco, "bisogna strutturarsi bene e i Comuni non hanno risorse e mezzi adeguati per far fronte al crescente numero di minori non accompagnati che si presentano sui territori". Importante è la funzione di screening psico-socio-sanitario con il coinvolgimento dei servizi sanitari anche per consentire l’invio a strutture specialistiche quando la condizione di fragilità dei minori è critica.