Il Comune di Prato rinnova la convenzione con il tribunale per l’attivazione dell’istituto della sospensione del processo con messa alla prova. La giunta ha dato il via alla stipula della convenzione che avverrà il 7 novembre a Palazzo di Giustizia. La messa alla prova è una modalità alternativa di definizione del processo, attivabile sin dalla fase delle indagini preliminari, attraverso la quale è possibile pervenire a una pronuncia di proscioglimento per estinzione del reato quando il periodo di prova a cui accede l’indagato o l’imputato si concluda con esito positivo. Tale istituto prevede lo svolgimento di un lavoro di pubblica utilità. Grazie alla precedente convenzione, sono stati attivati 11 progetti di messa alla prova all’interno dell’ente. Si è trattato di collaborazioni alle attività degli uffici comunali in compiti amministrativi, di accoglienza o di supporto con esiti positivi. La nuova convenzione coprirà il periodo 2025-2029. "Siamo contenti di rinnovare questo servizio - dice la sindaca Ilaria Bugetti - perché oltre ad aiutare i cittadini a superare un momento di difficoltà personale, diamo una mano anche al funzionamento della giustizia in un momento storico difficilissimo che qui a Prato è peggiorato ulteriormente da una carenza d’organico amministrativo che sta raggiungendo livelli drammatici nonostante le promesse del governo".
CronacaMessa alla prova, rinnovata la convezione con il Comune