Mercatale, ci sono i banchi: "Decine di auto rimosse"

Il post sui social di una residente: "Parcheggio bloccato tutta la domenica"

E’ un’amara protesta quella che una residente nel cuore della città ha affidato ieri a Facebook dopo la maxi rimozione stradale che ha colpito piazza Mercatale, dove proprio la scorsa domenica si teneva per tutto il giorno, dalle 8 alle 19, un’edizione straordinaria del mercato degli ambulanti del lunedì con banchi di abbigliamento, pelletteria, calzature, tessile, casalinghi, prodotti per la persona. Per permettere l’organizzazione della manifestazione piazza Mercatale è stata chiusa al traffico.

"Post polemico, avverto prima, che può interessare solo ai residenti del centro storico – si legge sulla pagina Fb della residente – Amo vivere in centro e sono consapevole dei suoi pro e dei suoi contro. Uno dei ’contro’ è ovviamente la questione parcheggio ma personalmente ci sono abituata e stop. Stamani, risveglio amaro in quanto la mia macchina è stata rimossa, a causa del mercato straordinario. Solo colpa mia e mia disattenzione. Nella piazza i cartelli che informavano c’erano. Nani, ma c’erano, pochissimi e semi nascosti, ma c’erano. Quindi, repetita iuvant, solo colpa mia, ok. La questione è un’altra. Questo mercato straordinario che si tiene in piazza Mercatale circa 4 volte l’anno, di straordinario non ha proprio nulla, sono banchi perlopiù di bassa qualità, ma questa può essere una mia opinione personale. Quello che invece non è opinabile, è il fatto che si tratta di un mercato che porta via un totale di 396 posti macchina, bloccando la circolazione della piazza più grande e capiente di Prato, per un totale di banchi davvero esiguo. Non li ho certo contati, ma stamani ne ho fotografato soltanto uno scorcio, dal quale però si evince bene che per quel numero di banchi, bastava benissimo la parte rialzata. Il Comune comunque, stanotte deve aver incassato molto tra rimozioni ed infrazioni... quindi chi sono io per pensare di voler togliere questa entrata alle casse della nostra città, visto che poi dico sempre di amarla tanto? Questo lungo panegirico vorrebbe solo che chi di dovere si ponesse la seguente domanda: "Perché ho bloccato la circolazione e la sosta nell’intera piazza del parcheggio più capiente del centro, quando il numero di banchi stava semplicemente in un pezzetto di piazza? Perché?".

Quello del posizionamento della cartellonistica di avvertimento di cantieri o manifestazioni, effettuato in maniera non visibile o tardiva è il tema di molte segnalazioni che arrivano nella nostra redazione dai lettori de La Nazione.