
Parte la consegna di mascherine porta a porta. L’amministrazione comunale di Montemurlo, per la quarta volta dall’inizio dell’emergenza sanitaria, da oggi distribuirà casa per casa un kit di dieci mascherine (sei mascherine e quattro Ffp2), importanti strumenti di protezione personale che il Comune mette gratuitamente a disposizione di tutti. La consegna andrà avanti anche nei prossimi giorni per coprire tutto il territorio: in tutto saranno raggiunte 6500 famiglie montemurlesi. Rispetto alla prima fase della pandemia, oggi è più facile reperire le mascherine, ma con questa consegna il Comune vuole innanzitutto ribadire l’importanza della prevenzione nella lotta al Covid. Il kit di mascherine è accompagnato da un biglietto a firma del sindaco Simone Calamai: "Usare la mascherina ogni volta che si entra in contatto con qualcuno rappresenta un atto di responsabilità verso noi stessi e verso gli altri, un dovere civico per contribuire alla salute pubblica".
Sono stati impegnati per l’imbustamento e la consegna, oltre alla squadra della protezione civile comunale, la Misericordia di Montemurlo, la Misericordia di Oste, la Vab, il Cisom e poi ancora l’associazione Il Borgo della Rocca, il Gruppo Storico, Avis, Aido, Arci, Auser Montemurlo, Associazione carabinieri in congedo Montemurlo, Gruppo Alpini Montemurlo, Leo Club e la Pubblica Assistenza di Oste. Quasi un centinaio di volontari hanno partecipato all’iniziativa. Anche il sindaco consegnerà le protezioni: "Sarà un Natale diverso dal solito, dovremo fare a meno degli incontri, dei festeggiamenti con amici e parenti, degli abbracci, rinunce necessarie nella consapevolezza che dobbiamo fermare il virus – dice Calamai – Le notti più buie hanno bisogno di sogni. Solo immaginare il futuro ci permettere di sopravvivere al presente. Ci dicono che ci vorrà ancora un po’ di tempo ma adesso iniziamo a scorgere una luce di speranza. Non fermiamoci, continuiamo il nostro impegno perché solo insieme possiamo farcela".