Prato, per la prima volta ecco la Madonna del Bosco di Panni

Weekend di celebrazioni per la comunità pannese della provincia di Prato che per la prima volta in 130 anni ha ospitato la vera statua della Madonna del comune pugliese

La festa a Villa Rainone

La festa a Villa Rainone

Prato, 6 maggio 2024 - Per la prima volta nella storia la statua della Madonna del Bosco di Panni è arrivata in provincia di Prato. Dopo 130 anni, sabato pomeriggio, a seguito di un trasporto speciale su un mezzo attrezzato proveniente dal comune pugliese, la statua è arrivata alla parrocchia di Santa Maria Madre di Dio di Fornacelle. Prima c'è stata l'accoglienza da parte dei fedeli e successivamente si è tenuta la funzione celebrata da don Jarek, parroco di Fornacelle, e da don Mimmo, sacerdote di Panni. Le iniziative per la festa della Madonna del Bosco si sono poi spostate a Villa Rainone a Montemurlo, dove centinaia di pratesi, pannesi, ed esponenti del mondo istituzionale (fra cui i sindaci Amedeo De Cotiis di Panni e quello di Montemurlo, Simone Calamai, oltre ai candidati sindaco a Prato Ilaria Bugetti e Gianni Cenni) hanno rinnovato l'amicizia fra i due territori, uniti da decenni da un forte legame sinergico.

“E' stato un piacere potere ospitare una iniziativa così simbolica, che quest'anno ha avuto anche il carattere di unicità storica – spiega l'imprenditore Antonio Rainone, il cui padre è originario di Panni -. Il significato di questa iniziativa è quello di potere tramandare anche ai nostri figli, alle nuove generazioni, la passione per le proprie origini, il senso di appartenenza ad una comunità, il legame a valori ben precisi e radicati. Personalmente, inoltre, è stato bello potere rivedere e salutare così tante persone che mi hanno accolto a Prato da piccolo, e che mi hanno trasmesso il senso di appartenenza alla nostra città e a Panni. Una passione che adesso a nostra volta vogliamo tramandare ai giovani d'oggi”.

Ieri mattina (domenica 5 maggio) alle 10, invece, la statua è arrivata alla chiesa di Santa Maria dell'Umiltà di Chiesanuova, dove si è tenuta la celebrazione della messa e un successivo aperitivo col sindaco di Panni, De Cotiis. Nel tardo pomeriggio, dopo il rosario e la messa, c'è stata la processione lungo le strade di Chiesanuova e in serata un ulteriore momento conviviale. “E' stata un'edizione speciale – spiega Marco Ciarciello, responsabile del comitato pratese Festa Madonna del Bosco -. In primo luogo perché venivamo dalla benedizione papale del 1° maggio a Roma. E poi perché vedere per la prima volta anche a Prato la vera statua della Madonna di Panni è stato un momento particolarmente significativo ed emozionante. Un evento che per i pannesi può senza dubbio essere definito storico. Ringraziamo l'imprenditore Antonio Rainone per l'organizzazione della festa che ci ha consentito di radunarci tutti assieme, e ci auguriamo che questa tradizione annuale possa protrarsi nel tempo sempre con lo stesso entusiasmo e legame verso le nostre origini”.