REDAZIONE PRATO

lntegrazione sul campo Un’amichevole speciale

La squadra italocinese di Ars Genius contro la Pallacanestro Prato

Una partita speciale. L’integrazione corre veloce negli spazi di Ars Genius, la prima scuola bilingue di Prato. In via delle Fonti il progetto della squadra di basket italocinese prende sempre più corpo e adesso il gruppo formato da ragazzi e ragazze fra i 10 e i 13 anni ha anche un nome: Predators Ars Genius. Non solo. L’invito lanciato negli scorsi mesi alle società sportive della città di collaborare organizzando amichevoli e allenamenti è stato subito raccolto dalla Pallacanestro Prato. Così nella palestra di via delle Fonti della scuola Ars Genius è andata in scena l’amichevole fra Predators e Dragons. L’atmosfera era quella di una partita dei college americani, con tutti gli studenti di Ars Genius a tifare per i loro compagni e la presenza delle cheerleader (del corpo di ballo interno dell’istituto bilingue) ad animare i momenti di pausa.

"E’ stata una giornata perfetta – commentano i dirigenti di Ars Genius –. Abbiamo visto decine e decine di bambini divertirsi grazie allo sport, che diventa sempre più veicolo di integrazione. La squadra di basket della scuola è nata proprio con questo intento: fare stare insieme i ragazzi, facilitare la loro conoscenza reciproca e aprirsi al resto della città. Ringraziamo la Pallacanestro Prato per avere raccolto il nostro invito e speriamo che questo sia l’inizio di una collaborazione da estendere anche al resto della Toscana". A promuovere l’iniziativa sono stati i due istruttori dei Predators Ars Genius, Toni Mavilia e Riccardo Innocenti, che hanno organizzato l’amichevole grazie anche alla disponibilità del responsabile del minibasket dei Dragons, Carlo Pasta.